Daughter of Harry Styles

Capitolo 1

Il fastidioso suono della sveglia mi costringe ad aprire gli occhi per iniziare la solita merdosa routine.
Mi alzo e con malavoglia abbandonò il letto caldo. Vado davanti all'armadio e prendo un completino in pizzo nero, un paio di skin neri e una maglia degli One Direction (la mia band preferita) e una felpa verde.
Vado in bagno, accendo l'acqua della doccia e mentre aspetto che si scaldi guardo i messaggi sul mio catorcio di telefono
Da la migliore amica che si possa avere
Ci troviamo davanti alla fermata tra 30 min.
A la migliore amica che si possa desiderare
Ok.
Quel messaggio me l'ha mandato 10 min. fa, quindi adesso mancano solo 20 min all'appuntamento.
Da Ricky sei il migliore
Ehi bambolina come va?
Se ve lo chiedete non è il mio ragazzo
A Ricky sei il migliore
Bene te?
Nel frattempo l'acqua si è scaldata e così entro, dopo aver finito la doccia indosso le cose che mi ero preparata prima e mi dirigo verso la mia stanza per mettermi la mie adoratissime vans bianche e prendere il giubbotto, il cellulare e lo zaino.
Mi avvio al piano di sotto dove incontro il signor Brown, l'assistente sociale, che mi saluta. Esco dall'orfanotrofio e mi dirigo verso la fermata dell'autobus che a circa due minuti da qua. Visto che manca ancora 10 min. all'appuntamento me la prendo con comodo e mi osservo intorno, siamo in ottobre e le foglie sono già tutte colorate dei colori più belli rosso, gialle, arancioni e di altri colori ancora.
Ne frattempo sono arrivata così mi siedo e aperto che arrivi anche la mia migliore amica Lucy. La vedo arrivare con il suo skateboard e sedersi vicino a me.
Lucy: Ciao
Io: Ciao come va
Lucy: Bene te? Ti devo dire una cosa...
Io: 1_ bene grazie
     2_ cosa?
Lucy: Devo partire per un tour con mio padre :(

Detesto quando Lucy deve partire in tour perché di solito sta via per 2/3 mesi, nonostante il pensiero mi rattrista fingo un sorriso
Io: È quando parti?
Lucy: Tra cinque giorni...
Gli ultimi giorni che avrei potuto trascorrere con la mia migliore amica li avrei trascorsi al meglio...
È una promessa!
Nel frattempo arriva l'autobus, saliamo e ci avviamo verso il fondo dove troviamo posto.
Durante il tragitto guardo i messaggi su Whatsapp:
Da Ricky sei il migliore
Che fai oggi pomeriggio? 7:45
Allora?
7:50
Hey ci sei?
8:10

Adesso erano le 8:30 (le lezioni cominciano alle 9:00). Comunque eravamo arrivati, scesi dall'autobus e cominciai ad incamminarmi verso il grande edificio grigio che alcuni chiamano "Scuola".
Andai al mio armadietto per prendere i libri per la prima ora e mettere giù gli altri.
21-04-45-09-10
Inserisco la combinazione nell'armadietto e mi avvio insieme a Lucy verso l'aula.
Il mio orario

1* Lettere
2* Lettere
3* Matematica
4* Biologia
5* Geografia

Di queste materie le uniche che trovavo "sopportabili" erano matematica e geografia, mentre le altre le detestano completamente.
Mi siedo al mio banco e aspetto che entri la prof.

5 ore dopo

Driiiiiin
Come potevo amare così tanto quel suono, così squillante, così così... perfetto!!! D'altronde era il suono che segnava la fine delle lezioni.
Mi buttati letteralmente fuori dalla classe e uscì in cortile pronta per tornare a "casa" ma mentre mi avvio verso la fermata vengo sbattuta al muro da qualcosa, o meglio da qualcuno... Mark, come al solito alle sue spalle aveva i suoi due inseparabili amici/guardie del corpo Daniel e Andres.
Mark: Guarda guarda chi abbiamo qui... un patetico errore.
"Errore" era come mi chiamavano Mark e i suoi amici, dato che non sapevo chi era mio padre e non avevo più una madre.
Io: Cosa vuoi coglione?
Mark: hahaha, perché credi voglia qualcosa da te?
All'improvviso mi tira uno schiaffo, sento la guancia pizzicare e gli occhi cominciarono a farsi lucidi... Lo spingo via e comincio a correre il più lontano possibile da lui...
Mark: Vai a piangere da papino Williams... ops, che sbadato, tu non ce l'hai!
Nel frattempo era arrivata una limousine a prendere Mark. Se non lo sapete lui è il figlio del famoso Liam Payne degli One Direction...
Appena arrivo all'orfanotrofio vengo chiamata
Mr Brown: Signorina Williams le sembra questa l'ora di arrivare?
Io: Mi scusi signor Brown.
Mr Brown: Bene, detto questo ti devo dare una buona notizia.
Io: Quale?!
Speravo tanto fosse la notizia che aspettavo da tanto tempo, da quando mia madre era morta e io ero stata trascinata in quest'orfanotrofio e quando sentii quelle parole uscire dalla sua bocca stentai a crederci
Me Brown: Abbiamo rintracciato suo padre!
Avevo il cuore a mille.
Mr Brown: È ora vada a preparare le valigie, su!
Adesso giuro che svengo!!!! Non solo potrò conoscere il mio cosidetto padre ma non solo, andrò anche a vivere là!!!
Non vedo l'ora!!!!!
Raggiungo la mia stanza e netto dentro una borsa le poche cose che possiedo e dei vestiti
Io: Mr Brown sono pronta!
Mr Brown: Allora scendi Victoria...

Spazio a me

Spero tanto che questo capitolo vi sia piaciuto, è la prima storia che scrivo su quest'argomento quindi non siate troppo crudeli con i commenti...
Comunque se vi è piaciuto lasciate tante stelline☆☆☆ e commenti!

Baci

Victoria♡