L'unica cosa bella

Capitolo 3

In questo momento la polizia sta portando via mia madre e Kevin dal tribunale.
Non ho capito neanche per quanto dovranno restare in carcere, so solo che sono accusati di spaccio di droga e di violenza su un minore.
Per quanto riguarda me hanno deciso di affidarmi ai miei zii paterni, Betty e John, che vivono in California, a Malibù.
Quindi dovrò trasferirmi e cambiare scuola, ma per me è molto meglio così, mi serviva cambiare aria.
So che gli zii hanno un figlio della mia età di nome Logan e da quanto ho sentito è molto carino e popolare, praticamente un 'tutto fumo e niente arrosto', presuntuoso e antipatico, bene.

Parto due giorni dopo l'udienza in tribunale e appena arrivo a Malibù rimango incantata.
La città è stupenda, è sulla costa, per non parlare della casa sulla spiaggia degli zii.
È gigantesca e con tantissime vetrate, una veranda spaziosissima e un giardino enorme... oddio! Ci sono anche due cani di pastore tedesco stupendi!
"Ti piacciono? Si chiamano Milla e Key, sono entrambe femmine" dice una voce alle mie spalle facendomi sobbalzare, mi giro e mi trovo l'esatta fotocopia di mio padre versione quindicenne
"Ciao! Tu devi essere Crystal" mi dice mentre io sono ancora imbambolata a fissarlo, poi mi riprendo e dico
"Ehm...si...piacere, tu invece sei..." non mi fa neanche finire di parlare che risponde con un gran sorriso "Logan, piacere cuginetta", sembra molto socievole e simpatico, per niente antipatico e presuntuoso come l'avevo immaginato, ma staremo a vedere...
"È davvero stupendo qui" gli dico estasiata "Concordo pienamente" mi risponde lui
"New York è così rumorosa, frenetica e caotica, mentre qui è tutto così tranquillo, incantato... il tempo sembra quasi fermarsi" dico e lui mi guarda con una strana faccia
"Che c'e?" gli chiedo "Niente, è solo che hai davvero molta immaginazione" risponde ridendo
"Comunque hai ragione, anche io ho sempre avuto questa impressione. Dai su entriamo in casa che i miei genitori non vedono l'ora di vederti!".
Entriamo in casa e subito i miei zii mi travolgono baciandomi e abbracciandomi dicendo cose del tipo "Sei bellissima" "Mamma come sei cresciuta in un anno!"
Sono davvero dolcissimi e gentilissimi e rimango senza parole per tutte le loro attenzioni abituata ad essere picchiata...
Sono appena arrivata è già sono rimasta incantata e molto colpita dalla città, per non parlare dei miei spendidi zii!
Credo proprio che mi piacerà qui!