Capitolo 3

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È Matte...
M: hei Ale...pronta per oggi?
(Faccio finta di dimenticarmi per stuzzicarlo)
Io: per cosa?
M: come per cosa...per la partita di oggi pomeriggio non tu ricordi?
Io: ah si è vero...devo vestirmi elegante o sportiva?
M: sportiva va benissimo
Io: oke...ah una cosa...può venire anche Ary questa sera?
M: Ary chi?
Io: come chi...la ragazza alta bionda occhi neri...abitava ad Asti vicino a casa nostra...poi, dopo poco che ci eravamo trasferiti noi è venuta anche lei a giocare ed ad abitare qui...
M: oh si ora ricordo I Remember
Io: di Matte lo so che hai fatto il linguistico...non tirartela troppo haha
M: oke dai porta anche lei ma sbrigati che tra due ore inizia la partita...non so se così poco tempo ti possa bastare per prepararti...
Io: ha ha ha mooolto spiritoso!
M: dai muoviti...sopra il tavolo c'è una borsetta gialla e blu...prendila ma no  farla vedere a lui
Io: lui chi?
M: dai che hai capito...a dopo sorellina
Io: non mi chiamare sorellina sai che lo odio
M: oke sorellina.

Io e Ary andiamo a casa a prepararci...Matte aveva ragione; due ore non ci sono bastate infatti arriviamo in palestra che la partita è già al secondo set.
Il primo lo ha vinto Modena come sempre.
Io e Ary ci sediamo nei posti riservati ai parenti dei giocatori...faccio passare Ary per mia cugina altrimenti non potrebbe entrare!

La partita finisce nei migliori dei modi...3-0 per Modena; come sempre!

Teo si avvicina a noi e mi abbraccia tutto sudato io mi arrabbio come sempre;
Io: Matte perché devi abbracciarmi se sei sudato? 
M: perché è divertente vederti arrabbiata
Io:ma che simpaticone (e gli faccio la linguaccia).

Teo continua a guardare dietro di me ma io non capisco così mi giro e...

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