Penso ancora a ieri ....a quei minuti in cui mi ha tenuta stretta tra le sue braccia . Una sensazione indescrivibile , è stata la prima volta che l'ho provata . Vorrei sentirmi sempre così : protetta e circondata da due braccia che mi fanno sentire amata . Mi risveglio dai miei pensieri quando la sveglia suona , così la spengo . Mi alzo dal letto , ma improvvisamente mi gira la testa e sono costretta e ad appoggiarmi alla scrivania ...mi riprendo e vado verso l'armadio per scegliere come vestirmi . Prendo un paio di Jeans skinny e un maglione grigio di taglia L , affinché il mio corpo non sia esposto e in modo che nessuno mi fissi o critichi . Appoggio i vestiti sul letto e mi diriggo verso il bagno per farmi una doccia . Apro l'acqua ed entro nella vasca , metto una temperatura fredda dato che ho letto che in questo modo il corpo per riscaldarsi deve spendere energia bruciando, perciò calorie. Dopo una doccia di 15 minuti , sto morendo di freddo ! Ma ripeto a me stessa che è giusto cosi ...grossa come sono , perdere calorie non può farmi altro che bene . Vado in camera e mi vesto : i Jeans mi stanno più larghi rispetto alla scorsa settimana e anche se sono felice non basta ...voglio essere ancora più magra ! Mi guardo allo specchio e vedo un mostro riflesso , una balena , un errore ...mi scende una lacrima : sono uno schifo .
Scendo le scale lentamente e anche se sono poche , noto che ho già il fiatone e mi gira la testa . Spero con tutta me stessa di non incontrare mio "padre" . Entro in cucina , ma di lui non c'è traccia . Poi noto sul tavolo un post-it con scritto "torno stasera ...fai in modo che la cena sia pronta al mio ritorno . Se non vuoi morire in giovane età.."
Dopo averlo letto lo accartoccio e lo butto , chiedendomi perché mi odia cosi tanto (?)
Non mangio nulla come al solito, deve assolutamente perdere peso 40 kg non bastano .
Arrivata a scuola , come sempre tutti mi fissano ...ma cosa hanno da guardare ? La campanella suona e tutti entrano ...sto per farlo anch'io ma vengo tirata da un braccio , appena giro lo sguardo vedo Luke ! Incomincio a tremare e il cuore batte cosi forte dalla paura che quasi non respiro.
«fai bene ad avere paura di me , Wood»dice con un ghigno sulla faccia
«t-ti prego lasciami, sono iniziate le lezioni ...ci metteranno il ritardo» dico sperando che mi ascolti ....a quelle parole mi trascina dietro il cortile ed è a quel punto che la testa inizia a girarmi come stamattina ....
«NON OSARE MAI PIÙ DIRMI COSA CAZZO DEVO FARE ! HAI CAPITO , OBESA DI MERDA ?» mi urla contro , ma non gli rispondo intimidita dal suo sguardo . Sento solo delle lacrime rigare il mio viso e , mi maledico mentalmente per essermi mostrata debole di fronte a lui.
«ORA TI FACCIO VEDERE IO COME SI PORTA RISPETTO » dice e un secondo dopo sento la guancia bruciare , mi ha tirato uno schiaffo ...cado a terra perdendo l'equilibrio e cerco con tutte le mie forze di allontanarmi da lui . Mi tira un calcio e urlo dal dolore ...un altro e un altro ancora.... finché non si ferma e mi dice :
« che ti serva di lezione , ancora non hai capito chi comanda qui ?!»dice con disprezzo e poi si volta e se ne va .
Inizio a piangere a dirotto , non ce la faccio più ...sono stanca di tutto questo , di tutti loro . Mi alzo da terra con fatica e vado verso l'entrata della scuola . Entro nel bagno e mi guardo allo specchio un altro livido è apparso sulla guancia ...alzo la maglietta e vedo i mie fianchi e il ventre ricoperti da lividi , provo un dolore allucinante ...cammino con fatica , dirigendomi verso l'aula di letteratura . Busso alla porta ed appena sento 'avanti' da parte della professoressa ,entro .
«Alla buon'ora , Wood »
«Mi scusi , c'era....emh traffico »dico cercando di essere convincente
«Va bene , vada a sedersi »
Faccio come mi dice e vado verso l'ultimo banco e mi siedo . Mi giro ed appena incontro i suoi smeraldi verdi mi manca il fiato ! Non mi saluta ma mi fissa con le sopracciglia aggrottate , come se stesse cercando di capire qualcosa . Distolgo lo sguardo , ma sento il suo ancora addosso ...perché continua a fissarmi ? Per meta lezione continua cosi , finché non mi arriva un bigliettino . Lo apro e leggo :
'Cos'hai fatto al viso ?' ...il mio cuore inizia a battere forte si sta preoccupando per me ? -Gli fai solo pietà-mi ricorda la vocina dentro di me ...Adesso cosa gli rispondo ? Prendo una penna e con mano tremante scrivo 'sono caduta ed ho sbattuto' glielo passo , ma dopo 5 minuti non arriva nessuna risposta ...mi volto e lo vedo che mi guarda con un sguardo misto tra la tristezza e la rabbia ...ma che ha adesso ?
Finita la lezione , prendo i miei libri per posarli dentro l'armadietto ...sto per uscire quando una mano mi blocca .
«Harry...»sussurro
«vieni con me» dice , prendendomi dalla mano , al che divento tutta rossa e sento di nuovo quella stretta allo stomaco ...mi porta nella terrazza e con uno sguardo serio mi dice :
«dimmi la verità » so a cosa si riferisce, ma cerco di fargli capire che non ne voglio parlare
«non capisco...»non mi fa finire che dice
«chi ti ha fatto quel livido?»quasi urla arrabbiato , ma che gli prende ?
«te l'ho già detto»dico abbassando l'ho sguardo , non riuscendo a mantenere il duo sguardo
«DANNAZIONE! NON MENTIRMI» urla , facendomi sussultare
«scusami non volevo spaventarti , voglio solo sapere la verità ...»dice notando la mia reazione .
«t-te l'ho detta...»dico balbettando , non voglio che si metta nei guai a causa mia .
Mi prende per i fianchi per abbracciarmi , ma dalla mia bocca esce un gemito di dolore ....maledizione!
«cos'hai?»mi chiede preoccupato
«n-niente, tranquillo »mi affretto a rispondere . La sua mano si poggia sul mio maglione , sta per alzarlo ma lo fermo.
«cosa stai facendo ?»gli chiedo impaurita dalla reazione che potrebbe avere alla vista di quelle ferite
«sto cercando di aiutarti , Belle ...fidati di me»dice guardondomi preoccupato ...lo lascio fare , mi alza lentamente il maglione mentre numerose lacrime rigano il mio viso e tutte le scene di stamattina si proiettano nella mia mente ...procurandomi dolore...
«CHI DIAVOLO È STATO BELLE?»urla