Capitolo 1

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Il tutto iniziò in un giorno di fine estate, quando all'improvviso vidi questa persona "donna, capelli castani,occhi azzurri, statura media e molto bella".Io mi innamorai subito di lei anche se sapevo che era già fida, quindi cercai di fare subito colpo; mi mostrai carino e sorridente verso di lei.
Dopo qualche giorno io cercavo di scordarmi di lei, ma, non riuscivo a torglierla dalla mia mente, infatti quella stessa mattina la vidi entrare nella mia classe perché era da poco iniziata la scuola.Scoprì come si chiamava e cercai subito su facebook, trovandola e dicendole che mi ero innamorato di lei, lei stupita mi rispose che doveva pesansarci sù un pò.Il giorno dopo si presentò a scuola addolorata.Io per mostrarmi carino la consolai dicendole che non era l'unico uomo che le avrebbe potuto cambiare la vita...Un paio di giorni dopo si presento a casa mia ringraziandomi, io nonostante tutto decisi di scendere le scale e abbracciarla. Lei dopo questa mia reazione mi disse che , ci aveva riflettuto tanto e mi disse... io...non...ti...voglio...come...un...semplice...amico ma come...il mio...ragazzo.Io reagì subito come l'uomo più felice del mondo dicendole; ti amo Vale...
Il nostro primo bacio e stato il primo per me ed è stato bellissimo.Per un paio di mesi riuscimmo a non far sospettare niente al suo ragazzo ma, un giorno lui, dicendole che restava a casa si presentò e mi pestò portando via il mio amore. Nei giorni seguenti non la vidi a scuola e spaventato la telefonai ma non mi rispose.
Decisi un giorno di chiedere a lui se sapeva qualcosa di Vale ma lui mi rispose con un no molto, spaventato.
Io riuscì a contatrare i genitori di lei chiedendole se era a casa, loro mi dissero che nin avevano sue notizie da tre giorni, io preoccupato andai anche a casa del suo ormai ex fida a vedere se era li."Citofonai e rispose proprio lei dicendomi di non dire nulla a nessuno che era in quella casa...".Io le chiesi di aprire ma lei spaventata di lui non aprì. Il giorno dopo mi ripresentai li dicendole subito di aprire, io non sapendo che lii era dentro salì così mi cacciai in un grosso guaio, lui si era nascosto dietro la porta e wuando io entrai , mi colpì con una bottiglia. Dopo che mi risveglia dalla botta mi accorsi che, io e lei eravamo legati ad una colonna di cemento con una corda. Lei spaventata disse lo odio lo odio è un bastardo, se dice di amarmi perché non mi lascia andate con te??
Io approfittando della sua assenza sono riuscito a slegarmi, riuscì a slegare anche a lei ma, proprio nrl momento in cui stavamo per lanciarci dalla finestra lui entrò ma, non riuscì a fermarci e quindi riuscimmo a fuggire e, a denunciarlo per sequestro di persona.Intanto io e lei ci recammo in ospedale per curanci le ferite ripotateci da lui "IL BASTARDO" , In un secondo tempo invece ci ritrovammo le nostre famiglie preoccupate parlare con i poliziotti e i medici riguardo quello che ci era capitato...

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