Sono le sette e dieci del mattino,oggi è il primo giorno di scuola,decido di alzarmi dal letto prima che mia madre piombi in camera mia in pigiama,con una spatola in mano e una pentola nel altra.
《Dajana,Dajana svegliati!》urla mia madre salendo le scale.
《Sono già sveglia mamma,sta zitta.》 le dico con tono di voce secco.
Oggi è lunedì mattina,ed è anche il primo giorno di scuola,meglio per lei non stuzzicarmi,potrei non reagire delle mie azioni.
Rifaccio il letto,apro l'armadio e cerco con lo sguardo qualcosa di carino da mettere;alla fine indosso un jeans nero,una camicietta bianca con sopra un giubbino di pelle e le mie converse nere. Vado in bagno,arriccio i capelli alla punta,apro il beauty-case e scruto i vari trucchi che ho ha disposizione,opto per un eyleiner nero,un filo di matita nera appena sotto gli occhi,e un leggero tocco di fard. Dopo essermi data un ultima occhiata allo specchio,prendo il mio zaino,e decido di andare a fare colazione.
《Buongiorno tesoro.》dice mia madre.
《Buongiorno Eleonor.》 le dico.
《Eleonor? Dov'è andata a finire l'educazione in questa casa?》dice lei.
《L'ho mangiata,ora andiamo.》 le dico ridendo.
Una volta salita in macchina accendo lo stereo,ed alzo il volume al massimo.
《Abbassa questo stereo Dajana,la gente dorme. 》mi sgrida mia madre.
《Che razza di odiota dorme alle otto del mattino?》 le dico.
Mi accorgo di essere arrivata a scuola,prendo lo zaino e salto giù dalla macchina.
《Ciao Eleonor.》 le faccio,cercando di trattenere le risate.
Una volta arrivata davanti alla porta del auditorium,entro,e noto con stupore che i miei compagni di classe stanno tutto da una parte,e subito dopo noto anche la faccia da pesce della preside,io non la sopporto proprio quella donna. Vado a sedermi vicono a Tamara e a Sharon,cercando di fare meno rumore possibile,difficile per una casinara come me. Dopo aver presentato i nuovi alunni della scuola,e aver formato le varie classi,andammo tutti nelle nostre classi. Io come sempre,mi siedo dietro Tamara e Sharon,accanto ad Alexandra. Dopo tre ore,suonò la campanella della ricreazione,andai nel corridoio,si respirava un aria pesante,allora andai ad aprire la finestra per far cambiare l'aria,pessima idea. Appena aperta la finestra,la puzza di fumo mi invase le narici,chiusi immediatamente ed andai in classe a prendere un fazzoletto per asciugare gli occhi.
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×Innamorata di un pericolo.×
Romance-"Forse lei non era la donna della tua vita." "Si che lo era." -"Perchè?" "Perchè era matta,tutta sbagliata. Era una strada piena di curve assurde,era una di quelle strade su cui ci si ammazza."
