Come misi piede in classe suonò la campanella che segnava la fine della ricreazione. Andai a sedere al mio banco,e iniziai a ripassare per l'interrogazione di matematica.
《Professoressa,posso andare in bagno?》chiesi per cercare di sfuggire al interrogazione.
《Vai pure.》disse.
Tutti stavano parlando della grande festa di domani ai grandi magazzini. Dopo scuola andai ad accompagnare Sharon e Tamara a casa..
《Voi andate alla festa domani?》 chiesi.
《No,io non ci vado.》 disse Tamara.
《Neanche io. Ma se non sbaglio,ho sentito Alexandra dire a Claire,che lei andava. 》 proseguì Sharon.
《Proverò a chiederle se vuole venire con me,giusto per non stare da sola.》 dissi.
《Guarda che a quella festa ci stanno persone poco affidabili.》 mi avvertì Tamara.
Diedi un morso al panino che avevo in mano,e continuai a camminare. Una volta arrivata a casa andai direttamente al centro commerciale per comprare qualcosa di carino da mettere. Entrai da Alcott e il mio sguardo si posò su un vestitino di pizzo nero,non tanto vistoto,ma semplice,andai a misurarlo,e devo ammettere che mi stava più tosto bene. Andai alla cassa a pagarlo,e ritornai a casa.
《Tesoro,sei tu?》 disse mia madre.
《Si mamma,sono io.》 dissi,dirigendomi in cucina.
Posai la grande busta contenente il vestito sul tavolo,e andai a prendere un bicchiere d'acqua.
《E questo?》 chiese mia madre.
《Beh,domani ci sarà una festa ai grande magazzini,e non potevo andare con quella roba che ho nel armadio.》 dissi sarcastica.
《E a questa festa,ci sta il fidanzatino? 》
Odio quando mia madre mi fa questa domanda,è così fastidiosa.
《No mamma,no. Non ci sta il fidanzatino. Io un ragazzo che vuole quello che voglio io,non lo ho ancora trovato, quindi preferisco stare da sola!》 risposi acida,presi la busta sul tavolo e me ne andai in camera mia. Decidi di chiamare Alexandra.
"Pronto?"
-"Ciao Ale,sono Dajana. Volevo chiederti,stasera vai alla festa?"
"Si,vado. Tu?"
-"Anch'io,mi chiedevo se magari ti andrebbe di venire con me,sai non conosco nessuno,e Sharon e Tamara non verranno."
"Certo,ci troviamo al palas club,alle sette?"
-"Certo,ci vediamo dopo allora." Guardai l'orologio,cavolo erano già le quattro e mezza. Andai a prepararmi,arricciai i capelli,misi il vestito,ma rimasi indecisa sul make-up. Alla fine applicai una spessa riga di eyeliner sul occhio,e una quantità di mascara sulle ciglia. Erano le sei e mezza,e per arrivare al palas club ci volevano venti minuti,presi l'autobus e andai. Beh insomma,questo è il mio ultimo anno da minorenne non dovrei preoccuparmi,fra poco prenderò la patente,e ciao ciao autobus. Appena arrivata vidi Alexandra che mi aspettava nel auto del fratello. Indossava una gonna nera,con una camicietta bianca,ed una giacca nera sopra,stava benissimo.
《Ciao Dajana 》mi salutò Trevor,il fratello di Alexandra.
Annuì un sorriso,mentre salivo in macchina.
Appena arrivati,io e Alexandra ci stupimmo nel vedere la quantità di gente che era li,la festa era cominciata più o meno da dieci minuti e la maggior parte degli invitati erano già ubriachi..
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×Innamorata di un pericolo.×
Romance-"Forse lei non era la donna della tua vita." "Si che lo era." -"Perchè?" "Perchè era matta,tutta sbagliata. Era una strada piena di curve assurde,era una di quelle strade su cui ci si ammazza."
