Ho Bisogno Di Te ||Alberico De Giglio||

Capitolo 13

Nuova vita

Arrivata all'ereoporto di Londra già mi sentivo persa ma mi incoraggiai subito quando vidi una figura femminile . Corsi da lei.
<Mamma!> si era mia madre .

<Tesoro > l'andai ad abbracciare forte , avevo bisogno di un suo abbraccio .
Dovete sapere che mia madre non viveva solo ha Londra con il suo nuovo compagno ma era anche una professoressa del college e diciamolo questo mi avrebbe aiutato pure ad abbientarmi.

<Com'è andato il viaggio?>
mi domandò salendo in macchina.
<Bene>
"Ovviamente lei non sapeva il vero motivo del mio trasferimento , mio padre gli aveva solo riferito che volevo andare in un college di mia spontanea volontà , se gli avesse detto la verità la vergogna di mia madre nei suoi confronti si sarebbe alzata ancora di più"

<Tesoro ora andiamo a mangiare a casa e poi ti porto al dormitorio>
<Okay mamma>
Non vedevo l'ora di conoscere il compagno di mia madre .....ma poi mi sorse un dubbio
<Mamma , oltre al tuo compagno dovrei conoscere ........>
non finì nemmeno la frase
<Si  ......Andrea e Maria....nel dormitorio starai con lei>

Il mio volto si ranuvoló e mi venivano in mente tante di quelle domande :

Saranno come Mia?
Mi tratteranno come una vera sorella?
Mi sentirò al mio agio con loro?
Mi farò degli amici?

I miei pensieri furono interotti da mia madre che mi annunciava il nostro arrivo .
<Ecco la mia casa .....ti piace?>
Era una bellissima villa.
<Si è bellissima>
Prese la mia valigia dalla macchina e aprì la porta .

Indugiai ad entrare , ma poi mi feci coraggio .

<Caro siamo arrivati> urlava dalle scale mia madre .
<Si stiamo scendendo>
Scese un signore: alto di carneggione chiara , occhi azzurri e capelli sul castano chiaro .

<Tu devi essere Nataly , piacere io sono Carlos > porgiandomi la mano
<Piacere di conoscerti sono Nataly>

<Dove sono le pesti?> domandò mia madre
<Siamo qui > scese dalle scale un ragazzo "bellissimo" seguito da una ragazza .
<Ciao devi essere Nataly , piacere io sono Andrea> porgendo la mano seguita da quella di sua sorella .

Il ragazzo aveva: occhi azzurri e capelli castano chiaro . Era bellissimo .

La ragazza invece mi somigliava aveva : capelli lunghi castano chiaro con qualche colpo di sole , e occhi azzurri a differenza mia che li ho marroni .

<Andiamo a mangiare > ci incoraggiò  il padre .
<Muoio dalla fame> dissi.

Seduta a tavola Maria si mise accanto a me si vedeva che era piuttosto timida .
Ad un certo punto mi domandò
<Al dormitorio ti posso aiutare con la valigia .....se vuoi?>
<Si grazie>.
Era molto diversa da Mia.

Finito il pranzo la mamma portò tutte e tre ai dormitori . Ero piuttosto nervosa .
<Ehi non ti preoccupare andrà bene> mi incoraggiava Andrea .
<Si ,grazie> con un sorriso a 32 denti .

*Dormitorio*

<Questa sarà la tua stanza > disse Andrea aprendo la porta . La scquadrai da cima a fondo , e non era niente male .

<Forza ti aiutiamo con la valigia> disse Andrea spingendo la sorella  timida .
<Grazie>
Mentre sistemavo i vestiti nell'armadio Andrea prendendo una foto mi domandò
<Chi sono?> era la foto di tutti i miei amici compreso Albe .

<I miei amici> una lacrima rigó il mio viso e Andrea mi strinse forte a se
<Andrà tutto bene>
<Grazie> era bello sentire l'abbraccio di un fratello .

<Posso sbirciare nella tua vita?> mi domandò riferendosi alle foto
<Certo>
Tutto contento prese il quanderno è iniziò a sbirciare coricato sul mio letto .

<Allora avete finito?> domandò mia madre
<Si ho sistemato tutto> dissi contenta
<Questi sono i tuoi libri per il college> posando 40
libri sulla scrivania .
Il mio volto divenne tipo
"Cosa? Stiamo scherzando?"

<Ancora non hai visto i compiti> disse Maria sotto le risate di Andrea intento a sfogliare la mia vita .
<Io ora vado , riposati che domani iniziano le lezioni>

Spazio autrice
Questo capitolo parla solo della nuova famiglia di Nataly ma nel prossimo incontrerà una personcina .
Scusate eventuali errori baci
Angela