Happy New Year

Sweetiest new year

Erano legati in un bacio, non saprei dire se passionale, dolce o altro, ma era intimo. Zayn aveva un braccio intorno la vita del più piccolo e con l'altra mano teneva una birra. Liam invece aveva le braccia lungo i fianchi, abbandonato a quel bacio.

Qualche ora prima

"Liam!" continuava a chiamare Niall, battendo i pugni contro la porta del bagno.
"Dai, ci divertiremo... non vorrai stare in casa anche a capodanno, vero?"
Liam era chiuso in bagno, era seduto sul bordo della vasca con le braccia incrociate, come un bimbo imbronciato. Lui era un ragazzo tranquillo, adorava leggere e stare in pace. Ovviamente a scuola eccelleva. Amava indossare camicie bianche, e qualche volta anche mettersi le bretelle ma Niall lo trovava infantile.
"No Nì, in mezzo al casino non voglio andarci. E non voglio vedere ragazzi ubriacarsi solo per divertimento. Che cavolo hanno in quella testa?!"
Niall sospirò:"Dai Lee, solo sta sera... non ti chiederò più nulla"
Liam sapeva come era fatto l'amico. Era un festaiolo, amava divertirsi, amava la musica e la sua risata era contagiosa. Cosa avevano i due in comune? Niente, ma era proprio quello il segreto di un'amicizia duratura.
Liam alzò un sopracciglio e disse:"non mi porterai mai più in una di quelle tue stupide feste?" chiese
Niall si arrese scendendo a patti. Scosse la testa e poi l'appoggiò alla porta.
"Va bene. Ma sbrigati che dobbiamo muoverci per avere un posto decente" si rimise dritto e andò ad aspettarlo in sala dato che lui era già pronto.
Liam annuì anche se non poteva vederlo. Prese la sua amata camicia bianca, dei jeans e ovviamente le bretelle. Quando uscì dal bagno si immaginava Niall che lo riempiva di complimenti. Invece successe così:"aspetta, dove credi di andare?" chiese Niall, con sguardo confuso.
"Ehm... in piazza?" Chiese confuso il castano
"Vestito così? Nonono! Prima di tutto via questi occhiali" si avvicinò e glieli tolse.
"Ma così non vedo!" protestò piagnucolando Liam. In realtà non era una talpa, certo gli servivano ma solo in alcuni casi. E Niall lo sapeva quindi disse:"o gli occhiali o le bretelle" mise una mano avanti aspettando gli occhiali. Scelta difficile per Liam. Decise quindi di togliere le bretelle, non voleva causare problemi e diciamo che non tutti le adoravano.
"Hai fatto la scelta giusta" disse Niall annuendo compiaciuto. Liam annuì velocemente e prese il telefono per poi uscire di casa. Si dirigevano verso la piazza di Bradford. Niall gli aveva detto che l'avevano allestita con un palco e ci sarebbero stati un po' di band ad inaugurarla.

Nello stesso momento a qualche isolato di distanza

"Alla vostra" disse Louis ridendo, chiaramente ubriaco. Si misero tutti a urlare per festeggiare anche se ancora non era mezzanotte. Poco importava, bastava divertirsi. Zayn si mise sul vecchio divano mezzo scassato dell'amico. Si era immaginato qualcosa di meglio. Aveva in programma di scoparsi qualche puttanella, ma si era reso conto di esser stato a letto con tutte quelle presenti, e lui non tornava mai con chi aveva già avuto rapporti sessuali.
"Minchia che palle! Oh Lou perché non andiamo in piazza?" chiese. L'amico si girò, interrompendo quelle toccatine con Harry, e lo guardò male.
"Vuoi davvero andare lì a romperti le palle?" chiese sbuffando una risata.
"Sì, mi sto già rompendo qui. Dai, Richard sta già vomitando, Josh è su alle camere; portiamo qualcosa da bere e qualche canna, possiamo fare anche casino" disse alzando un sopracciglio avendo già in tasca la vittoria. Sapeva che avrebbe ceduto così.
"E va bene, forza io prendo l'erba, tu da bere e ci ritroviamo qui tra un quarto d'ora"
Si separano e dopo quindici minuti esatti si ritrovarono davanti la porta.

Liam e Niall avevano preso posto quasi davanti al palco, erano tutti schiacciati a causa della gente che spingeva e della quantità di persone presenti. Liam iniziava a lasciarsi andare, con della musica ritmata che pompava nelle casse. Niall lo guardava e sorrideva, finalmente si divertiva. Mise un braccio sulle spalle del castano e iniziarono a saltare. Sembravano fumati ma era proprio nel loro DNA questo comportamento. Mentre continuavano a saltellare qualcuno diede una spallata ai due:"levatevi" sputò Harry che voleva passare davanti con Zayn e Louis.
Niall e Liam si fermarono e guardarono quei ragazzi piazzarsi proprio davanti a loro, uno distanziato dall'altro, mentre loro erano appiccicati. Iniziarono a tirare fuori bottiglie e sigarette, apparentemente. Zayn lanciava qualche occhiata a Liam e Niall facendo un ghigno e poi girandosi dai suoi amici e iniziando a farsi sentire. Niall stava andando su tutte le furie così spinse Liam avanti in modo da stare sulla stessa linea di quei cafoni. Di sicuro quei tre avevano qualche anno in più di loro, tipo diciannove. Liam era un tipo pacifico quindi lasciò perdere, ma quando vide Zayn prendere il cellulare gli venne spontaneo pensare:"oh la tua troietta non ti ha scritto?"
Aveva capito subito che era uno di quelli. Lo irritava perché, diamine, le persone non sono oggetti. Lo irritava perché era maleducato. Lo irritava perché doveva per forza bere e fumare per divertirsi. Finì per guardarlo per tutta la serata. Si risvegliò al countdown quando Zayn preso da chissà quale impeto lo baciò.

I due si staccarono. Per la prima volta Zayn sorrise a quel ragazzo. Rimasero per qualche secondo a guardarsi poi furono trascinati via dai loro amici. Quel bacio non si sapeva che cosa stava a significare. Di certo non era una dichiarazione, non era amore a prima vista. Era solo stato per divertimento, pensava Liam. Alla fine sì, era stato un bel capodanno.