«Survivors»

192 15 6
                                    

Pov Selena
Mi svegliai per via della luce proveniente dall'enorme finestra,mi iniziai a preparere..
Saltai il pranzo poi sentii la suoneria del mio cellulare..
Risposi
Demi-‘selena ehi’
Selena-‘ oh demetria mia come va?’
Demi-‘bene bene, volevo solo avvisarti che entro fine mese ci possiamo vedere tesoro ci sentiamo stasera’
Così si concluse la chiamata.. Demi é sempre più strana, avrà un brutto periodo..

Pomeriggio
Sentii qualcuno bussare alla porta,poi il campanello, usci senza dare caso che poteva benissimo essere un paparazzo.. Era Justin.
Indossava dei jeans,una camicia larga e un cappello stile ''vecchio west''(se cosi si puó definire), poi aveva gli occhiali da sole.Incontrai il suo sguardo,sorrise,uno di quei sorrisi dolci pieni di amore,ricambiai il sorriso e gli feci cenno di entrare..
Justin:-Vieni qui..
Allargò le braccia per poi prendermi e immergermi in quelle due braccia..rimanemmò abbracciati per una decina di minuti,nessuno dei due disse una parola poi io spezzai il ghiaccio
Selena:- Vuoi qualcosparlare:re? Siediti pure,come vanno le cose?
Justin:- Tranquilla non serve niente,mh le cose vanno così così.. Te?
Selena:- come mai così così?
Qualcosa o meglio qualcuno, mi cinse i fianchi e mi abbracciò da dietro,chi se non lui.. Mi baciò il collo, e li mi venne una scarica di brividi su tutta la schiena, tra un bacio e l'altro sull'collo iniziò a parlare:
Justin:-perché non ci sei tu a completare i miei giorni..mh sai é dura Cambiai disccorso per l'imbarazzo che si era creato
Selena:-usciamo?
Justin :-certo piccola.
PICCOLA,PICCOLA da quanto tempo non mi chiamava così...
Mezz'ora dopo..
Io ero completamente assente, ero troppo presa dai miei pensieri,ad un certo punto lui iniziò a parlare
Justin:-“Ho sentito che ti senti con Niall giusto?”
Selena:-“Sí,siamo amici”-“Tu invece con Hailey?”
Non riuscì nemmeno a completare la frase che gli suonò il cellulare, lo prese dai jeans e accese la chiamata..non riuscivo a capire chi era,una voce femminile, non capivo cosa diceva dato che io ero ad un metro da Justin e non mi sarei avvicinata mentre parlava al telefono..
Justin-‘si va bene’
-‘ lei non importa’
-‘ tranquilla’
-‘wow veramente?’
-‘stupendo,ci sentiamo piccola
Quando sentì l'ultima cazzo di parola mi si girarono altamente.
Lui si avvicinò e mi cinse i fianchi da dietro per poi abbracciarmi.. Mi disgustava,avrei voluto sputargli addosso lo stesso veleno
Justin:-Cosa succede?Stai male?
Ma che cazzo gli davala testa?!
Lo guardai con disprezzo..
Selena:- tu mi prendi per il culto o cosa?!
Mi scansai dalla sua presa,mi guardava tipo per dire  che hai?   Cosa crede che io sia stupida, mi misi a posto la camicia per poi sentirlo di nuovo parlare
Justin:-che ti prende?Piccola calma..
Selena:-Tu non chiamarmi mai piú piccola , ma scherzi? Cosa credi? Che io sia un burattino? Piccola non lo dici a me e poi vai a dirlo alle altre al telefono okay?
Avevo talmenta tanta rabbia dentro,gli occhi incominciarono a pizzicare..
Justin:-Era solo un'amica,amo quando fai la gelosa,sai che io ho occhi solo per te
Scherza vero?
Selena:- col cazzo,questo non é un gioco,vai dalla tua piccola Hailey la prossima volta ,lei é perfetta,lei é facile proprio come piace a te..

Li non c'è la feci piú,le lacrime scendevano e io me ne andai prima che potesse accadere il peggio, camminavo pensando al perché di tutto questo mentre alcune lacrime amare attraversavano le mie guance..
Poi qualcuno  afferrò il braccio per fermarmi mi girai e me lo ritrovai di nuovo davanti, ci guardammò per un quarto di secondo poi lui mi spinse contro il suo petto e mi strinse a sé,continuavo a piangere non riuscivo a smettere, perché fa tutto questo? Lui abbassò lo sguardo e incontrò i miei occhi per poi asciugare le mie lacrime e dirmi:
Justin:- tu sei fottutamente perfetta,e anche se sei difficile non mi importa amo ogni tuo difetto,ti amo quando sei gelosa,quando sei seria,quando vai fuori di testa,quando t'incazzi e non c'è persona che preferirei a te,nessuno. Scusa se a volte faccio queste cazzate,ma ti amo e non so cosa farei se tu non fossi qui ora ad ascoltarmi,ci sono notti in cui vorrei averti vicino a me ed stringerti,amarti,farti sorridere e ridere,baciare quelle labbra e proteggerti da tutto e da tutti.
I miei occhi non si staccavano dai suoi ed io avevo un sorriso stampato in faccia, mi aveva fatto dimenticare tutto quello che era successo, non potei dire neanche una parole che le sue labbra erano sulle mie,quelle labbra tanto desiderate,sapeva di un misto tra fumo e menta,ero drogata di quelle labbra non volevo staccarmi,ci staccammò per riprendere fiato e lui mi prese in braccio,appogiai la testa nell'incavo tra il suo collo e la sua spalla,potei sentire benissimo il suo profumo,la sua colonia,poi lui iniziò a camminare probabilmente verso casa.. Era tardi saranno già state le nove e mezza abbondanti.. Non c'era nessuno per strada.Arrivammò a casa lui apri la porta, io per tutto il tempo sono stata in braccio senza parlare lo stingevo e basta,ero ancora in braccio e lui sussurrò un 'ti amo' io gli iniziai a lasciare piccoli baci sul collo sussurrando frasi dolci, lui mi strinse e poi mi poggiò sull'enorme divano per poi salire a cavalcioni su di me..

Vi piace?
Commentate e votate!
Come vi piacerebbe che continuasse?
Baci baci

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 03, 2016 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

•×"Camouflage"וDove le storie prendono vita. Scoprilo ora