Him. (SOSPESA)

one

Accidenti sono in ritardo per la scuola,è il mio primo giorno non posso ritardare proprio ora!

Parcheggio la macchina e corro verso l'ingresso,prendo il foglio degli orari che mia zia con tanto amore mi ha prelevato prima dell'inizio della scuola.

Vedo l'orario e mi rendo conto di aver la prima ora con il prof Yukimura.

Corro velocemente per arrivare all'aula e busso per poi aprire quando sento un 'avanti'.

"Mi scusi per il ritardo professor Yukimura."mi scuso andandomi a sedere al primo posto libero che trovo,cioè dietro un ragazzo dai capelli neri e dagli occhi verdi.

Prendo tutto il necessario,mentre il professore inizia a spiegare.

Il prof Yukimura  spiega in un modo impeccabile,ti fa amare la storia in un modo inspiegabile.

Incantata dalla spiegazione del professore non mi accorsi del ragazzo che si era girato verso di me ed aveva iniziato a fissarmi.

Lo ignoro e quando suona la campanella quasi non piango,con malavoglia prendo la mia roba e vedo alla seconda ora cosa c'è per poi sbuffare quando  osservo Matematica - Harrison.

Sto per entrare in classe quando vengo informata che il professore non c'è,esulto mentalmente per poi inoltrarmi in quello che dovrebbe esser  il campo da basket e mi siedo sugli spalti.

Alcuni giocatori si siedono davanti a me e con mia grande sorpresa noto anche il ragazzo che stamattina mi fissava in modo incessante.

Quando i suoi occhi incontrano i miei,distolgo lo sguardo ma con la coda dell'occhio riesco a vederlo sorridere.

Da lontano scorgo delle persone a me familiari,quando si avvicinano mi do della stupida mentalmente,non erano loro.

Decido di andare a fare un giro per la scuola,prendo la borsa ed esco dalla palestra.

In poco tempo riesco a perlustrare quasi tutta la scuola,stanca decido di fermarmi nell'aula di musica.

Incantata da tutti quei strumenti,inizio a intonare qualcosa sulla chitarra.

Ma la suoneria di un cellulare mi fa fermare tutto,il mio.

"Zia Felicity,che succede?"rispondo allarmata,lei non mi chiama quasi mai,se non per motivi urgenti.

"Calmati pasticcino,volevo solo sapere come stavi.."ridacchia prendendomi in giro.

"Ha ha ha che ridere,mi hai fatto preoccupare!"rispondo fintamente offesa.

"Scusami pasticcino.."ridiamo all'unisono,ma all'improvviso sento un rumore,saluto mia zia e decido di vedere cos'era.

Mi alzo e "seguo" il rumore incessante,apro la porta della sala e mi ritrovo sorpresa per la terza volta stamattina.

A terra ricoperto di cavi e strumenti c'è il ragazzo dagli occhi verdi.

Ridacchio vedendolo in quello stato,sorride imbarazzato strofinandosi la mano sui capelli.

Gli offro la mano,che lui accetta volentieri per poi pulirlo da tutti quei fili e pezzi di polvere da dosso,mi guarda intensamente ed io a quel contatto svoltai gli occhi.

"Ecco fatto."sorrisi,e prima di andarmene dissi. "Se volevi sapere il mio nome,bastava chiedere,Derek Hale."

In lontananza sento dire 'Come sai il mio nome?!',scrollo le spalle e continuo verso la mia strada.

**

Finita la scuola torno a casa e mi rendo conto che è vuota,meglio così.

Faccio tutti i compiti per poi andare un pò nel giardino fuori casa,controllo se ci sia qualcuno per poi trasformarmi,se quel Derek mi vedesse sarebbe un disastro colossale  e dovrei cambiare di nuovo città,ma io devo farlo,devo trasformarmi,ormai questa è la mia natura e non c'è niente e nessuno che può cambiarmi.

Inizio a correre sentendomi libera,corro sempre più veloce per poi bloccarmi all'improvviso nascondendomi dietro ad un'albero.

Vedo Derek insieme ad un altro ragazzo poco più grande di lui,parlano di basket e ragazze.

"Sai..nella mia scuola è arrivata una ragazza davvero carina..si chiama..in realtà non so come si chiama...so solo che il suo cognome è Heather. "mentre parla lo vedo sorridere, acciuffando qualche pezzo di erba.

"Non è che ti sei innamorato?"vedo il ragazzo dagli occhi verdi sbuffare.

"Zio Peter ma cosa dici?!Pff..è ridicolo..!"risponde dopo un pò,ma non lo vedo del tutto convinto.

Aspettate ha detto ZIO?!

Oh mio dio..

Devo andare via di qua,arretro cercando di fare meno rumore possibile ma purtroppo calpesto un ramo facendo un rumore impossibile da non sentire.

Vedo subito i due mettersi in allerta.

Peter prouncia un 'Chi c'è là?',non devo avere paura,posso affrontarli, o forse no?

Mi faccio forza per poi uscire dal mio nascondiglio,vedo Derek sorpreso mentre Peter è molto arrabbiato,si scaglia contro di me ma prima che possa colpirmi viene fermato da suo nipote.

"Chi sei tu?"chiede con tono di arroganza Peter.

Vedo Derek guardarlo con una faccia tipo 'ma sei serio? ', iniziano a bisticciare, accolgo questa occasione per  allontanarmi e volare via di lì.

Arrivo a casa,entro dalla porta sul retro e ritorno umana, sospiro sollevata e decido di andarmi a fare una bella e rilassante doccia.

N.A.

Salve piccoli lupiii

Questa è la mia primissima storia su teen wolf, so che forse non vi piacerà perchè la maggior parte del fandom è sterek, ma spero che non sia così.

Accetto qualsiasi critica solo se viene detta con gentilezza, vorrei anche poter sclerare con qualcuno di tanto in tanto, così non sembrerò un Alpha solitario..😂

Alla prossima.💝