HO BISOGNO DI TE

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*GIADA POV*

Giada era appena uscita da scuola insieme ad Alex

<<era l'unica ragazza che mi voleva bene>>
Disse prima di mettersi a piangere tra le braccia dell'amico

<<se restiamo qua a piangere non cambia niente!!! Andiamo a cercarla>>
Le disse con tono rassicurante.

Perlustrarono ogni via del paese ;chiesero informazioni a vicini, genitori, parenti.
Nessuno sapeva dove fosse finita Sara;
Si misero tutti a cercarla.
Verso le 18:00 arrivò la professoressa di matematica di Alex e Giada

<< ho visto che Valeria è le sue migliori amiche la stavano portando da qualche parte...peró... Non so dove...>>

Cazzo!!!! Non voglio immaginare cosa le voglia fare quella vipera!!!
Giada incominciò a pensare a tutte le torture che le tre ragazze potevano fare alla sua forse futura fidanzata ,doveva fare qualcosa...ma non sapeva dove abitava Valeria

*SARA POV*

Sarà si svegliò tutta indolenzita piena di lividi e graffi, non riusciva ancora a muoversi per colpa di un profondo taglio sulla schiena .

Dove sono ? Sento delle voci... Si stanno avvicinando. Sono ancora quelle ragazze ! Devo chiamare aiuto...
Si mise la mano in tasca e ne estrasse il cellulare.
Fece una chiamata a Giada e poi attaccò subito sentendo i passi troppo vicini alla porta della stanza.

<<finalmente ti sei svegliata!>>
Urlò una ragazza aprendo la porta

<<vale!!! La sfigata si è svegliata ! >>
A quelle parole Valeria e un' altra ragazza entrarono

<<buongiorno Sara...>>
La salutarono maliziosamente

<<cosa volete da me?>>
Chiese la ragazza spaventata

<<sai...invece di lasciarti in quel angolino abbiamo deciso di portarti a casa mia e curarti le ferite peggiori ma... In cambio tu dovrai aiutarmi a conquistare l'amico della tua fidanzatina , così tu potrai passare tutto il tempo che vuoi con Giada senza essere bullizzata mentre io starò con il mio nuovo ragazzo. Ok?>>
Chiese Valeria con un sorriso malvagio sulle labbra.

Sara che non si era ripresa del tutto balbettò qualcosa

<<cosa? Non ho sentito>>

<<n-no>>

<<allora devo farti male...>>

In quel momento suonò il campanello.
Era Giada che grazie alla telefonata di Sara era riuscita a rintracciarla

Lesbica e fiera di esserloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora