My Love Story

Feelings.

Riuscii ad avere il suo numero, quella volta che facemmo la strada insieme.
Iniziammo a chattare, chiederci tante cose, insomma le solite conversazioni che si fanno tra amici. Passarono giorni, settimane, mesi da quando ci siamo conosciuti e, a dire il vero, lui mi piace un sacco. Per un po' di tempo ero confusa su ciò che provavo, perché ero convinta che io non mi sarei mai innamorata di un ragazzo come lui, e invece mi sbagliavo. Cosi mi decisi: gli dirò tutto ciò che sento,ci riuscirò! In testa avevo delle cheerleader che urlavano: "Dai Vale, ce la fai! Dai Vale, ce la fai!" Infatti ho preso un bel respiro e mi sono dichiarata a lui. Pronunciai: "Mi piaci". Lui stava lì, muto, e continuai con: "So che sicuramente ti piacerà un'altra persona, ma volevo solamente dirti questo. Puoi anche ignorarmi se vuoi, capirò!"*feeling awkward*. In quel momento in cui rimase zitto, volevo solamente scomparire dalla faccia della Terra, dopo tutto l'imbarazzo per chiederglielo. Mi rise in faccia, dicendo "Un'altra persona? Non mi piace nessuna, e non avrei alcun motivo per ignorarti!" Dopo gli chiesi, con un'altra vagonata di imbarazzo, se gli piacevo, e lui rispose con un "abbastanza". Dopo quel giorno, non ci sentimmo più, ma il 13 maggio ci vedemmo in un parco e, dal nulla, mi chiese se volevo diventare la sua ragazza. E io risposi, con la faccia rossa "...si...", e mi abbracciò. Dio mio, il suo abbraccio mi fece venire non solo le farfalle allo stomaco, anzi, mi fece venire tutto lo Zoo al completo!
Quel giorno è stato meraviglioso. Mi ha trattata come una regina, quel giorno. Era diventato una figura paterna, per il suo essere protettivo, lo vedevo come un fratello, per il modo in cui mi confidavo con lui, lo vedevo come un punto di riferimento. Insomma, non era il ragazzo che desiderano tutte, ma era il ragazzo che desideravo io. Un ragazzo che aveva un carattere così...così...così wow. Mi faceva impazzire.
Però c'era un problema. Ok che ci siamo messi insieme, felicità a mille e il resto, ma purtroppo questa cosa...non la doveva sapere nessuno.