La Mia Mate È Una Cantante

CAPITOLO 2 Nuova casa

Sta mattina ho preso un aereo per andare a New York in Virginia. Ora mi sto rilassando sul mio get privato e sto cadendo piano piano nelle braccia di Morfeo.
Sogno:
" Sono nel bosco e vedo un lupo con gli occhi marroni e si avvicina sempre di più e dopo vedo spuntare un 'altro lupo con il manto nero e gli occhi rossi e si posiziona proprio difornonte come per proteggermi e dopo attacca il lupo e lo morde finchè non decide di scappare e allora il lupo dal manto nero si gira e gli dico << grazie >> e lui mi risponde << Elisabeth io ti proteggerò sempre e ovunque a costo della mia vita>>detto quello scomparve nel nulla. Mi risvegliai di soprassalto ero in aereo accanto a me c'era un uomo presi l'iniziativa e gli dissi << C-ciao >> dissi balbettando << Ciao >> rispose lui più sicuro. << Come ti chiami??>> gli chiesi << Mi chiamo Simone. E tu ??>> << Io mi chiamo....>> non sapevo se dirci il mio vero nome o quello finto. Ma dai gli dico quello vero <<Ti chiami?...>> mi incoraggiò lui << Mi chiamo Elisabeth>> lo dissi con tutta la sicurezza di cui sono capace. Poi mi ricordai che io mi ero appena svegliata e gli dissi <<Scusa puoi aspettare qui un momento devo andare in bagno a sistemarmi>> detto ciò non gli dato neanche il tempo di rispondermi che ero scappata in bagno. Mi guardai allo specchio ero un vero mostro i capelli tutti spettinati il trucco un po sbavato quindi decisi di sistemarmi, quando ho finito sono ritornata al mio posto, sentì dire ad una cassa in alto dire << allacciatevi le cinture stiamo per atterrare >>.

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Siamo scesi dal get da mezz'ora e stiamo aspettando che il taxi arrivi.

Ora sono davanti alla mia nuova casa( villa). La villa fuori ha un giardino gigantesco e dietro una piscina altrettanto grande, apro il portone dentro è gigantesca a destra c'e una pianta gicantesca poi vedo a sinistra una porta l'apro e vedo il salotto d'avanti alla porta vedo anche una scala e quindi decido di salirci e vedo tante camere e scelgo la prima di tutte poi scendo e vado all'entrata e vado a sinistra dove c'è la cucina è molto grande e spaziosa all'ultimo manca solo il bagno da vedere x vedere il bagno vado all'entrata e vado dritto il bagno è stupendo c'è una vasca da bagno e una doccia un avandino ecc..
Torno sotto per sistemare i bagagli e vedo degli uomini che stanno entrando in casa a postarlo quindi decido di salutare educatamente << Buongiorno, alle scatole ci penso io potete andare e insisto >> gli uomini entrambi rispondono in coro << Come vuole lei signorina >>. E se ne vanno quindi decido di entrare gli scatoloni e sistemarli ne prendo due e penso " ma sono pesantissimi" ed arriva un ragazzo << Ciao mi chiamo Simone. Posso aiutarti ? >> Io un po in imbarazzo gli rispondo quasi come un sussurro << Ciao mi chiamo..... Certo che puoi aiutarmi avrei bisogno infatti di una mano >> "oh ciò ancora i capelli legati ""ma gli dico il nome vero o finto " " allora mia cara me qui nessuno ti conosce quindi puoi dire il tuo nome vero "" già non ci avevo pensato grazie coscienza " << Ti chiami...?>> " oh avevo dimenticato che avevo ospiti" mi incoraggiò Simone << Mi chiamo Elisabeth >> dissi.

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Dopo aver parlato con il mio vicino sono salita in bagno e mi sto legando i capelli mentre Simone e ancora li sotto << Ehi!! Puoi darmi una mano ???>> mi grida da li sotto Simone << Eccomi!!!>> gli urlò io dalla porta del bagno << Ma tu sei la cantante Carly perchè mi hai mentito dicendomi che eri Elisabeth ?? Va bene lasciamo stare tutti qui sono bugiardi e io non voglio essere amico dei bugiardi quindi me ne vado >> non ho potuto contraddirlo che già se ne era andato così gli altri scatoloni li ho sistemati da sola e poi sono andata a dormire.