Adolescenti, adolescenti ovunque. Ragazzi che baciano ragazze, ragazzi che ridono, fumano, urlano, corrono. Ma cosa hanno da essere così felici? È il primo giorno di scuola, il cielo è grigio e fa freddo. Ma a quanto pare sono l'unica ragazza che resterebbe a casa con un bel libro tra le mani e la cioccolata calda. Ho sempre avuto tanti amici con cui stavo bene, ma ora devo cominciare una vita nuova e per quanto sia entusiasta dall'idea, non posso far a meno di farmi prendere dall'ansia. In più mi sento già sottovalutata: io non sto rivedendo i miei vecchi amici dopo una lunga estate e non posso raccontare a nessuno delle mie avventure.
Prendo un lungo respiro e ignoro le solite ochette che guardano nella mia direzione chiedendosi chi sono. Salgo le imponenti scale dell'edificio e cerco la mia classe. Il corridoio non è ancora del tutto pieno, dato che la campanella è appena suonata, ma sento comunque gli sguardi altrui bruciarmi addosso.
Trovo la mia classe del dodicesimo anno* infondo al corridoio del primo piano. La classe è completamente deserta, se non per una ragazza bionda in terza fila, dalla parte della finestra. Appena alza il suo sguardo su di me noto subito i suoi occhi azzurri. È bella, molto bella. Arrossisco quando mi guarda dalla testa ai piedi, probabilmente chiedendosi perché sono ancora in piedi davanti alla cattedra.
"Sei nuova?" Mi chiede in modo disinteressato facendo scoppiare una bolla fatta dalla sua gomma da masticare rosa.
"Si..." Mi schiarisco la gola e appoggio goffamente i libri in un banco a caso della prima fila.
"Non ti conviene sederti li." Mi dice 'la bionda'. La guardo in modo interrogativo e la vedo alzare gli occhi al cielo. "In prima fila si siedono i secchioni e tu non mi sembri affatto una di loro, in più ti prenderebbero in giro a vita. Infondo il posto è riservato per le troie e i popolari. Dietro di me c'è il gruppetto delle 'Dark Queen' o come diavolo si chiamano e in seconda fila i tipi fissati con i video giochi. Di fianco a me c'è Harry, ma puoi sederti, non sarà un problema per lui."
"Okay" sussurro e sposto le mie cose di fianco al suo banco. A quanto pare i posti sono fissi sin dal primo anno, che classe ...particolare.
"Si è una classe di merda" dice, dando voce ai miei pensieri.
La seconda campanella suona e come per magia un branco di studenti entra in classe, uno dietro l'altro. Riconosco subito i gruppi di cui 'la bionda' stava parlando. Vedo un ragazzo alto e riccio venire nella nostra direzione. Maggie si alza e gli salta in braccio. Deduco sia il suo fidanzato. Appena si staccano gli occhi del ragazzo vanno dritti sui miei, facendomi sentire in soggezione.
"Oh Harry, lei è..."
"Ellie, piacere" Porgo la mano al ragazzo che deduco si chiami Harry, che me la stringe.
"Piacere tutto mio bellezza" Mi sorride facendomi notare le sue adorabili fossette e i suoi occhi verde smeraldo. Credo sia uno dei ragazzi più affascinanti che abbia mai visto.
La classe si zittisce appena una donna paffutella entra nell'aula. Vedo Harry salutare Maggie con un bacio sulla guancia e farmi l'occhiolino, prima di andarsi a sedere. Arrossisco e abbasso lo sguardo sul mio zaino per prendere tutto l'occorrente. La professoressa , invece,si presenta come la nostra insegnante di arte e ci dice i nostri orari.
[...]La campanella suona e tutti gli studenti, compresa io, si alzano. Maggie va incontro ad Harry e io la seguo, perché per ora lei è il mio unico punto di riferimento. Aspettiamo che tutti siamo usciti per avviarci in corridoio. La parte più temuta della giornata è arrivata: la ricreazione. Si perché tutti avranno i loro gruppetti con cui stare mentre io no, i corridoi saranno pieni e tutti si accorgeranno che sono una nuova.
"Vieni, ti presento i miei amici." Maggie mi sorride e mi prende la mano.
Percorriamo il corridoio, seguendo il flusso di gente che sta uscendo fuori con i loro amici. Mi stringo nella mia felpa appena usciamo fuori, siamo a metà settembre ma a quanto pare l'autunno è già alle porte. Sento Maggie dire un 'eccoli' indicando una panchina. Cinque ragazzi e una ragazza stanno ridendo e scherzando tra loro. Uno più bello dell'altro, vorrei aggiungere. Maggie comincia a correre in loro direzione appena un ragazzo biondo si alza e allarga le braccia. Lui la prende in braccio, più o meno come ha fatto Harry. A questo punto non so più chi sia il suo ragazzo.
"Sono migliori amici." Mi informa quest'ultimo, come se mi avesse letto nel pensiero.
"Oh, okay" Dico.
Maggie saluta tutti con un abbraccio amichevole, così come fa Harry. Guardo per terra, aspettando che qualcuno mi presenti o che si faccia avanti. Sono io quella nuova, quindi dovrei essere io a presentarmi, ma continuo ad aspettare un pochino, sperando che qualcuno mi noti.
"Piacere, emh, sono Liam" Un ragazzo dagli occhi dolci e castani mi prende la mano, baciandomela. Il gesto mi sorprende e gli sorrido all'istante. Sento gli altri scherzare prendendolo in giro per aver fatto il baciamano e lui ridacchia.
"Mi chiamo Ellie" Gli dico.
"Oh giusto, ragazzi lei è Ellie, Ellie loro sono Niall, Zayn, Andy, Megan e Louis" Maggie mi presenta, indicando i ragazzi che mi guardano sorridenti e incuriositi.
Sorrido e stringo la mano a tutti. La ragazza ha i capelli rossi, palesemente tinti, dato le sopracciglia scure e le sue labbra sono attaccate al collo di quello che mi sembra si chiami Louis, cercando invano di ricevere attenzioni da lui. Sussulto quando quest'ultimo alza lo sguardo su di me facendo incontrare i nostri occhi: i suoi sono azzurri come il cielo, quasi ipnotizzanti, magnetici. I suoi capelli castani sono disordinati, ma credo che gli stiano perfettamente, e un poco di barba gli ricopre il viso.
"Allora Ellie, come mai sei venuta qui?" La voce profonda di Harry mi distrae, e tutti gli occhi vengono puntati su di me.
"Mio padre ha ricevuto una proposta di lavoro qui, allora abbiamo deciso di trasferirci" Rispondo giocherellando con le dita.
"Vedrai che ti troverai bene, con noi. Ti insegnerò come sopravvivere in questa scuola" Dice Maggie, facendo ridere tutti, tranne Louis e Megan, che continuano a fare le solite cose da adolescenti pieni di ormoni.
La mattinata passa presto, tra presentazioni e racconti sulla mia vita, non che ci sia molto da raccontare. Sono stati tutti molto carini con me, tranne quel Louis e quella Megan, che erano totalmente disinteressati da me. Non che la cosa mi dispiaccia, in realtà.
Raggiungo la macchina della mamma, preparandomi alla raffica di domande sul mio primo giorno di scuola a Londra. Apro la portiera e faccio un respiro profondo buttandomi nel sedile."Tesoro! Allora com'è andata? Sono stati carini con te?" Mia mamma mi abbraccia e comincia il suo interrogatorio. Così le racconto dalla Professoressa di arte ai miei nuovi amici.
Ho la sensazione che quest'anno andrà per il meglio.
-SpazioMe
ciao popolo di Wattpad,
spero questo primo capitolo vi piaccia e non vi faccia troppo cagare eheh
in tal caso mettete una stellina please💘
THE QUESTION:
quanti anni avete?😏
ByeBye🌈
(cagate la domanda grazie😘)
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Deep. ||Louis Tomlinson||
Fanfiction"Quegli occhi mi fottevano sempre. Illeggibili, erano come muri, muri che non lasciavano passare alcuna emozione. Ma erano così profondi e magnetici, ipnotizzanti. Li osservai così tanto che a un certo punto mi ritrovai persa in essi." Ellie Stuart...