Soul,soldier.

Soldier.

Vola.
Danzante e felice, alla ricerca di una nuova casa. Viaggia in un tempo senza tempo,in un universo senza spazio e fine. Un posto sconosciuto, quasi impercettibile. Non è possibile toccarla con mano,quasi la mente fa fatica ad immaginarla. Nessuno l'ha vista mai, ma chiunque sarebbe capace di morire per difenderla. La propria si intende. Non ha limiti, né confini. Lei si fonde con l'aria. Ed è preziosa. È speciale, ognuna di loro lo è. Prima di essere,lei è. Anche quando non sarà più,lei sarà.

Apro gli occhi,per la prima volta. Questa luce mi uccide. Non ricorderò queste immagini,domani. Una donna mi accarezza, ed un uomo piange. Ho qualche vago ricordo di una vita che sento non mi appartiene più.. Poi..
Fame.
Sonno.
Pipì.
Fame.
Sonno.
Gioco! Latte! Mamma!
Pa-pà. Pa..pa.. Papà!
"Bravo il Mio bambino. Vieni dalla mamma. Cammini proprio come un ometto."
La mamma è molto bella e io la amo tanto. Anche il mio papà è bello ma la mamma di più.

25.08.2015
Il tempo scorre irrefrenabile,e nel frattempo in un'eternità di ticchettii si cresce. Guardo una foto che la mamma stringe tra le mani, in cui siamo raffigurati io e lei mentre mangiamo un gelato in una spiaggia di chissà quale parte del mondo,non ricordo nulla ero così piccolo. Stiamo mettendo in ordine gli scatoloni rimasti nella camera degli ospiti, abbiamo traslocato da poco perché papà ha avuto una promozione. È diventato Maggiore Generale ed io ne sono così orgoglioso. Siamo militari. Serviamo il nostro popolo, e la regina. Sono stato chiamato alle armi, e domani dovrò partire. Il Generale di brigata dice che questa sarà una guerra così dura, che teme che l'Inghilterra verrà strappata via così come si strappa un fiore dal suo prato. Cerco di rassicurare mia madre, ha così paura che possa succedere qualcosa che sono giorni ormai che non smette di piangere. Ho giurato fedeltà alla mia terra, e lei lo sa. Mi ama così tanto, ed io custodisco il sangue che mi scorre nelle vene come nettare prezioso. È la vita che mi scorre irrefrenabile nel cuore. La mia donna.
Mi chiamo Joseph. Ho 27 anni, capelli neri, occhi neri. Mi piace tenere la barba incolta quando non sono di servizio, e amo i nachos. Non saprei dirti in che modo ci siamo incontrati,perché non è successo ancora. Ma succederà.
Ti amerò dal primo momento perché ti guarderò negli occhi e capirò che sei la donna che il nostro amico Destino ha messo come complice nella mia storia. Lo capirò dal modo in cui ci guarderemo, dal modo in cui ci troveremo. Sarà speciale vedrai. Custodirò questa lettera nella tasca della mia giacca così che, appena succederà, sarò pronto a dirti che ti aspetto da quando a 27 anni ho deciso di amarti. E sorriderai e il mondo avrà un sapore tutto nuovo, e lo assaggeremo insieme e spereremo che non ci disgusti mai. E danzeremo, in silenzio. Immobili, danzeremo. Con gli occhi, certo.
E faremo l'amore, parlando. Con la mente,intendo.
E ti sposerò, amandoti. Senza fede, ma con il cuore.
Devo salutarti ora, mia padre è arrivato.
Ma non ti saluto infondo perché quando avrai letto questa lettera sarò con te, proprio di fianco a te. Nel tuo letto, nel mio. O nel nostro.
Quindi voltati e baciami.
Ti aspetto.
-Tuo, Joseph.