Soul,soldier.

Impercettibile sostanza.

3.01.2016
Sto piangendo, non riesco a credere che aspettiamo un figlio. Una figlia! Mio Dio.. E' bastato così poco per darmi la forza. Ogni mio respiro ora lo dedico a lei. Oggi è un giorno speciale. Ci è stato detto che la Germania ha intenzione di ritirarsi. Abbiamo più armi e più uomini, e loro hanno perso veramente troppo per continuare. Questo vuoldire che tra pochi giorni sarò da te. Da voi. Io e mio padre non vediamo l'ora di tornare. Siamo felici come due bambini, ed oggi dopo avergli detto che diventerà nonno, ha fatto di tutto per farmi passare questi ultimi giorni nel quartiere generale al sicuro. Io ho rifiutato, ma non c'è stato verso di convincerlo. Domani sarò al comando delle comunicazioni. Quindi amore mio aspettami, che manca poco.
Vi amo, vostro Joseph.

3.01.2016,Londra
Ti prego dimmi che non stai scherzando. Mio Dio mi sembra di sognare. Amore mio! Non vedo l'ora di stringerti di nuovo. Sono orgogliosa di te. Vado a dare la splendida notizia a tua madre. Domani ti mando un'email con l'ecografia della bambina.
Ti amo, immensamente.

04.01.2016
Il respiro di un uomo è il suono più dolce e prezioso che il mondo ascolta ogni frazione di secondo.
In ogni angolo c'è una nuova vita che saluta il cielo, e un'anima stanca che torna nel suo infinito.
Il mio petto fa fatica a riempirsi, il mio cuore stanco non riesce a pompare il sangue. Non sento più la gamba destra, non sono sicuro di averla ancora attaccata al corpo. Sento solo il rumore delle eliche che mi stanno straziando i timpani.
Marla! La bambina.. dove sono..
Una barella mi trasporta di urgenza,e vedo lei. La mia Marla. Sembra sconvolta, devo essere ridotto più male di quanto mi aspettavo. Cerco di allungare la mano per toccarla, ma non ci riesco. Mio padre sta imprecando non so quale Dio, e mia madre piange. Disperatamente, mentre qualcuno la sta trattenendo. L'ultimo ricordo vivo sono io che stringo il mitra, premo il grilletto, sento un grande boato e poi il nulla. Ricordo solo che questa doveva essere la mia ultima notte sul campo, che la Germania era in ritirata..Oh.. ora ricordo. Un mio compagno ha messo il piede su una mina anti-uomo. Ricordo anche di aver aperto gli occhi e di aver visto il tubo della maschera di ossigeno appoggiato alla mia spalla.. Dio era così tanto che non mi sentivo così bene. Sento che tutto il dolore sta svanendo.
Un uomo mi accarezza ed una donna piange.. poi.. Impercettibile felice danzo ancora, anima senza spazio e senza tempo, con una nuova vita legata al mio cammino. Impercettibile sostanza.

28.9.2016,Liverpool
Joseph, angelo mio.
Non so perchè continuo a scriverti. Sono passati 8 lunghi mesi da quando non ci sei più. La bambina ti somiglia così tanto. Ha il tuo stesso naso all'insù e il colore dei tuoi occhi. E' così bella. E così buona. Non piange mai, se non quando ha fame. L'ho chiamata Blake, so che ti piaceva tanto. Ha i capelli scuri, o almeno così sembra ora. Quando sta per addormentarsi le racconto la storia del suo papà soldato e le racconto di quanto fosse bello e speciale. Mi sono trasferita perchè dopo la tua morte, vivere a Londra era insopportabile. Ho comprato una casa di fronte al St. John's garden, ed ogni giorno scendo con la bambina a cercare i fiori più belli del parco. I tuoi genitori ed io abbiamo fondato un'associazione per le donne rimaste vedove in guerra, offriamo assistenza e supporto morale e cibo nei casi più gravi. Tua madre è una donna forte. Stringo Blake tra le braccia e mi chiedo cosa farei se la perdessi, il solo pensiero mi manda fuori di testa. E invece lei è riuscita a prendere l'accaduto con filosofia. "Era un soldato, poteva succedere" mi disse. La stimo così tanto. So che dentro starà morendo, so che le manca il suo cuore, ma so anche che ha fatto del suo dolore la sua forza più grande. Sai, la sera prima di andare a dormire, guardo la luna e l'abbraccio. So che sto abbracciando te. Mi manchi così tanto amore mio. Non doveva andare così.. Ma.. per te, sorrido. E amo la vita. So che un giorno ci rincontreremo. E so che il nostro amore durerà fino ad allora. Raccogli le stelle più belle e tienile da parte per quando ci rincontreremo. Mi manca il fiato senza di te. Mi sento fragile. Mi sento sola. Perdonami, ma non posso mentirti. Sei la mia anima e lo sarai sempre.
Ti amo.
Tue, Marla e Blake.

Spazio autrice
Grazie a chi ha dedicato tempo alla lettura del mio primo racconto. Ci ho messo tutta me stessa,spero ne abbiate apprezzato ogni parola.
Grazie, con tutto il cuore.
Vostra, Sharon.