Uno,due,tre.
Uno,due,tre.
Conta insieme a me.
Quattro,cinque,sei.
Quattro,cinque,sei.
Non giocare più con lei.
Uno,due,tre...
Uno,due,tre...
Marie gioca con me...
Guarda nel pozzo.
Ascolta il mio singhiozzo.
Mani rosse,anima bianca.
Di tutto questo sono stanca.
Nello specchio mi troverai.
Se .cercarmi .vorrai .
Uno,due,tre...
Uno,due,tre...-Aaaaaaaaaaaah! LASCIAMI IN PACE!-Ancora una volta,Marie si svegliò di soprassalto,con il cuore che batteva all'impazzata e facendo arrivare di corsa zia Nunzia.
-Ancora con i tuoi orrendi incubi,Mariannella?-le chiese la zia,comprendendo l'accaduto non appena ebbe visto lo sguardo impaurito dell'amata nipote.
-Mia cara Mariannella,dovresti dirlo al medico,non è normale che una giovane guagliona comm' a te faccia 'sti incubi!E che incubi!Una ragazzina che canta vicino a due cadaveri...te lo dico io,guagliona mia,tu leggi troppi libri strani!
Dai su,scendi a fare colazione,che quelle pesti dei tuoi cugini so' impazienti di vederti!-le esclamò infine,uscendo dalla camera.
-Okay zia,mi vesto e sono da voi...-le rispose Marie con uno sbadiglio,che non aveva nessuna voglia di lasciare il suo adorato letto a baldacchino,che aveva fatto arrivare dalla Francia quando si era dovuta trasferire.
Perchè sì, Marie Parlie era francese. Almeno per metà. Era stato il padre a darle il sangue parigino. Fino a pochi anni prima avevano anche vissuto in Francia, nella magnifica Paris, quando lui e la madre avevano di accettare una proposta di lavoro alla Nasa(dato che erano due astronauti), l'avevano affidata agli zii materni, Carmine e Nunzia, che vivevano a Napoli.
Marie in realtà si chiamava Marianna, ma la ragazza rifiutava quel nome, e siccome Marianne era il nome di sua nonna e Anna quello di sua cugina, la gemellina di Luca, i figli degli zii, aveva deciso di farsi chiamare Marie.
Adorava la Francia, i profumi della Provenza, il romanticismo di Parigi, l'eleganza monegasca...
L' Italia era affascinante, certo, ma non era la sua Francia.
Non appena si fu vestita, Marie Andò a fare colazione nel grande salone del castello-albergo in cui vivevano e di cui erano i titolari Carmine e Nunzia. Ma non appena ebbero finito, la ragazza uscì di casa diretta verso la spiaggia, e si sedette sul bagnasciuga a pensare, osservando, rapita, il volo dei gabbiani.
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Marie Parlie
Misterio / SuspensoQuesta è la storia di una ragazza,anzi di due. Di una strana,stramba,incompresa ragazza e della sua particolare amica,incompresa più di lei. Questa è la storia di Marie Parlie, e di Annalisa. Cosa c'è di particolare in tutto questo?Beh,che una dell...