E stupenda e enorme non ci riesco ancora a credere,ormai le paure si sono scolte come un aspirina in un bicchiere si svolgono ma ci sono solo che non le puoi vedere.
Ce una vista mozza fiato,una vetrata si affaccia sul soggiorno e illumina tutta la stanza da li si può vedere il fiato e ora il sole sta calando e ci dà uno spettacolo di arancioni rosa rossi gialli e l'azzurro del mare.
<<vieni ti mostro la camera>>ero intenta al paesaggio che non ho capito chi ha parlato ma non importa è seguo i padroni di casa nella mia camera si tengono per mano sono così carini.....arrivati nella mia camera trovo con stupore un letto matrimoniale e bello la mia camera e grossa be come il resto della casa e de molto colorata e anche qua c'è una vetrata stupenda,però c'è un albero che copre il mare si vede solo appena l'azzurro dell'acqua,mentre usciamo dalla stanza gionny mi dice che domani inizierò la scuola, sono felice ma la paura prende possesso di me mentre gionny esce dalla stanza mischel mi tira dentro e mi benda colle mani cerco di roggliere le sue mani dai miei occhi<<calma non ho finito di mostrarti la stanza c'è ancora una sorpresa>>non mene accordo e inizio a parlare <<okay.ce altro ma avete già fatto tanto per me>>dico con tono meravigliato <<vogliamo solo che ti senti a casa>>a casa che casa ormai ne ho girate parecchie ma questa è la migliore sento che tira via le mani e mi dice all'orecchio <<guarda>>ho mio dio apro gli occhi e vedo una stanza armadio dentro c'è di tutto scarpe maglie mini gonne pantaloni biancheria pantaloncini e tutto alla moda certo non è il mio stile ma non è lo dirò<<be ora ti lascio nella tua nuova stanza per ambientati ci vediamo di la>>io la ignoro e mi aggira nella stanza mentre la porta si chiude alle sue spalle.sono alle Hawaii non so ancora cosa dire spero solo che domani andr tutto bene.Al mio risveglio,aspetta quando mi sono addormentata, non sono più uscita dalla stanza, <<Hey,ben svegliata,come hai dormito>>e gionny wow non mi immaginavo che parlasse non mi aveva parlato ieri<<ho dormito bene>>rispondo con voce roca<<bene ora preparati poi vieni di sotto>>se ne va senza che io possa aprire bocca appena richiude la porta mi alzo dal letto sono ancora vestita come ieri,mi spoglio e mi dirigo in bagno dove mi faccio una doccia fredda perché o davvero caldo,appena finita la doccia mi asciuga i capelli marroni ondulati,e appena sono tutti asciutti diventano bocccolosi appena tutta sciutta vado alla camera armadio e scelgo dei pantaloncini blu di jens e una canottiera con le palme sopra appena indosso tutto i pantaloncini sono più corti del previsto ma devono essere tutti così a mischel piaceranno gli abiti corti,dopo che mi sono messa i sandali grigi che credo che valgano molto mi dirigo in soggiorno,dove c'è una tavola tutta apparecchiata con mischel in pigiama quasi semi nuda che mangia appena mi vede mi sorride <<come sei bella>> <<Grazie>>
Restiamo li un po a guardarci e poi lei mi fa cenno di servirmi e di sedermi io la ascolto e prendo un succo di frutta e una brioche appena finita la colazione
Mi dirigo alla porta per andare a scuola <<fermati aspetta tieni lo zaino poi oggi forse è meglio che ti porti gionny tanto passa di li>>al fiatone perché a corso per raggiungerci mi scappa una risata che mi rimango dubito <<si forse è meglio grazie dello zaino mamma.....em...scusa..mischel>>come mi è uscita la parola mamma dalla bocca gli esce un sorriso che arriva fino alla bocca e esclama<<figurati divertiti al tuo primo giorno>>ricambio il sorriso anche se lo ho un po sforzato mentre a lei viene da piangere credo per la gioia gionny mi chiama con un segno e io lo seguo in macchina <<ciao a more ci vediamo dopo>> <<ciao>>si danno un bacio appassionante mentre loro si baciano io salgo in auto e grossa e nera dentro trovo un cappellino e bellissimo sopra c'è una J il cappellino e blu con sfumature di azzurro e bianco e la J e arancione e fantastico <<ti piace?!?>>e cosa è già salito in macchina!??!<<si mi piace e molto bello>>e faccio un sorrisetto
<<sono contento,perché è per te>>il sorriso mi si allarga sempre di più <<davvero grazie>>nessuno mi aveva mai regalato niente per il resto del viaggio stiamo zitti e io guardo fuori dal dmfinestrino aperto,il viaggio non dura molto,dperavo durasse di più.
Appena scesa dalla macchina mi sento tirare la maglia
E lui il mio nuovo padre <<Hey,va bene se al ritorno prendi l'autobus?!?!?>>per fortuna me la chiesto perché sarei stata l'unica a essere accompagnata a casa da un genitore.
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La Mia Vera Storia
RomanceJennifer e una ragazza strana nessuno la mai capita.fino a quando non inizio il primo anno colleg e si trasferì alle Hawaii e da li tutto cambio