Abbie
Mi asciugo le lacrime con il dorso della mano
Sono chiusa nel bagno da venti minuti e probabilmente le lezioni saranno incominciate
abigail sei grande non devi piangere continua a ripetere la mia coscenza
Non ti ha mai amata quindi che senso ha piangere? To ha solo detto chiaramente le cose come stanno.
Pensa a lui... So sentirà confuso.Confida alla sua migliore amica quello che gli succede e la vede scappare .
Cosa penserà?
Mi asciugo le lacrime e torno in classe
Dimenticati di harry....
Devo chiarire con Niall.
Mi sta scoppiando la testa.
Lo vedo li seduto e mi siedo come sempre davanti.
"Tutto okay?" Sento sussurrarmi all'orecchio
Annuisco sapendo che mi vede
"Spero sia vero" conclude
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"Niall" lo chiamo mentre ci dirigiamo all bar della scuola.
"Abbie ciao"
"Mi spieghi che cavolo sta succedendo?" domando quasi sul pinto di piangere
"Oh piccola" dice e mi abbraccia forte stringendomi al suo petto
Avevo bisogno di un suo abbraccio si un abbraccio diverso da quello di Harry.
"Davvero Niall che succede?" Domando staccandomi da lui
"Non mi andava di discutere con Styles perciò ho deciso che forse starti
lontano sarebbe stata la cosa migliore da fare""Bhe....decisone di merda, che dire!" Commento e scoppia a riders
"Non to allontanare mai piu" gli dico e lui annuisce.
"E cosi abbiamo scopato e non lo sapevo" appena pronuncia quelle parole scoppio a ridere e divento come un peperone
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Harry
Quella ragazza è strana forte.
Io non capisco davvero cosa le passa per la testa.Ci vorrebbe un mago o un indovino.
Prima ride per la storia di Madison.
Poi diventa seria.
Poi scappa triste.
Poi ritorna triste e poi va al bar e abbraccia Horan.Bha.
Niall
Ci tengo davvero a Abbie.
Non voglio avere problemi con Styles ma chi e lui per dire chi devo o non devo frequentare?!Abbie
Sto per esplodere. Harry passa dal bar e guarda storto me e Niall poi se ne va.
Porca vacca è un casino. Tutto in casino. Non riesco a capire.
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18 {h.s.}
FanfictionMi chiamo Abbie johnson, ho 21 anni. Il mio migliore amico si chiama Harry. Siamo nati a distanza di un giorno. Vive di fianco a me. Il giorno del mio 18esimo compleanno successe qualcosa. Un bacio. Eravamo ubriachi ma io non cosi tanto da non ricor...