Vuoto dentro? Cerco di riempirmi!

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Essere mangiati dentro è brutto, ansi bruttissimo. È come un gas, c'è ma non lo vedi. Puoi solo sentirne le sofferenze. Il fatto di non poterlo fermare, ti uccida ancor più del gas stesso. Ti senti impotente.
L'impotenza può essere due cose: un vantaggio o una paura.
È un vantaggio quando la stessa ti permette di non farti prendere di mira o comunque pararti il culo.
La seconda invece lo è quando noi vorremmo avere la forza di fare una cosa, ma non riusciamo a trovarla. Ecco, in tal caso si viene mangiati dentro, in quel momento in cui non potendo far fuori gli altri, facciamo fuori noi stessi. Che sia per potenza, per orgoglio, non ci è dato saperlo, l'unica cosa da sapere è che questo male ti uccide. Si nutre di te stesso. Dobbiamo quindi raggionare così: se io lo privo di me, lui muore, ma se lo privo di me, muoio anch'io.
Esatto, ciò porterebbe ad un vicolo cieco, ma pensateci bene: di quale parte di noi si nutre? Esatto, delle nostre emotività. Vuoi distruggere un tuo vuoto interriore? Distruggi i tuoi sentimenti, tutti.
"A mali estremi, estremi rimedi" è diventata questa la mia frase personale. Mi riporta sempre a pensare che, si, noi siami umani, ma che infondo gli umanisono oggetti. L'unica cosa che difderenzia gli esseri viventi dagli oggetti è che gli esseri viventi hanno una vita in play, gli oggetti in pausa. In realtà noi non abbiamo sentimenti, noi siamo fatti solo di egoismo, diprezzo e paura.
Ora io vi chiedo, fare del bene verso gli altri è bontà o egoismo? Semplice è puro egoismo di noi stronzi. Sapete perché alcuni di noi cercano di fare i buoni? Perché farlo gli fa stare meglio. Il loro scopo principale non è la felicità del prossimo, ma la soddisfazione nell'aver fatto qualcosa di positivo. Insomma è solo per compiacersi e sentirsi qualcuno di "superiore".
Quando guardate una persona, c'è sempre qualcosa che non vi piace di lei, sempre. Ecco a voi il Disprezzo Unuversale, ovvero quell'odio verso almeno una caratteristica di persona.
Poi la paura, mado', è la peggior cosa che l'uomo abbia: blocca ogni tua azione. Il dolore è paura del corpo a ciò che sta subendo. L'allergia è causata da una paura del sistema nervoso di ciò con cui viene a contatto. Soffrire di vertigini è la paura di non riuscire a mantenerti stabile, quindi di cadere, quindi di morire. La morte cos'è? È una semplice "sconoscienza" dell'organismo.
Per anni l'uomo ha attribuito alla morte stronzate su stronzate.
Spesso in seguito si formavano religioni a riguardo. Sapete perché sono ateo? Semplicemente perché ho constatato questo: l'uomo cerca stronzate da raccontare quando non sa cosa dire. Semplicemente per orgoglio, per egoismo.
Vedete, tutto è basato su questi tre pilastri. Ricordate però che se sapete spostarli a vostro vantaggio, e sapete quale tenere, siete già a metà strada di tutto.

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