Sfilata

52 4 0
                                    

Oggi è un giorno importantissimo. C'è la sfilata più importante,dei vestiti di George.

Sono le 8:30
Mi sveglio grazie ad una chiamata sul mio cellulare.

Sconosciuto.

Sconosciuto:«Jennifer,sono la nonna Deborah.»

La nonna?! Non la sento da anni.

Io:«Nonna,tutto bene? Da quanto tempo! Dove sei?»
Nonna:«Da Palermo mi sono trasferita a New York,perché ho saputo che tu e tuo fratello vivete qui.»
Io:«Oh,nonna,Giuseppe convive con la sua ragazza a New York,mentre io convivo con il mio compagno a Dubai. È da una vita che ci manco lì.»
Nonna:«Dubai?! Oh celo!»
Io:«Proprio così.»
Nonna:«Ma tesoro..ho saputo che ti sei sposata,ma auguri.»
Io:«Grazie nonna,però mi sono divorziata. Adesso sto con un altro uomo,che abbiamo dato alla luce una bimba che è nata da una settimana.»
Nonna:«Mi dispiace per il divorzio. Cosaaaa? Come? Che gioia sapere che sono diventata bisnonna.»
Inizio a ridere e dico:«Beh,bisnonna a 65 anni è proprio raro!» «Comunque nonno come sta?»
Nonna:«Bene,vuoi che te lo passo?»
Io:«Ne sarei molto felice.»

Mi passa al telefono nonno Jonathan e dice:«Jennifer,bambina mia! Quanto mi manchi.»
Io:«Nonnino anche tu a me! Devo dirti una cosa.»
Nonno:«Dimmi tesoro. Tutto per te.»
Io:«Sei diventato bisnonno da una settimana.»
Nonno:«Ahhhh,che bello essere bisnonno a 67 anni.»
E iniziamo a ridere.
Io:«Mi dispiace che non possiamo vederci.»
Nonno:«Comunque con tutti i soldi che abbiamo possiamo permetterci di fare un viaggio per trovare la mia nipotina.»
Io:«No,no,noooo. Voi non vi muovete da lì!»
Nonno:«Scusa,ma non ti manchiamo?»
Io:«Ovviamente! Devi sapere che il mio compagno è uno stilista famoso,e grazie al suo lavoro sono diventata una modella..»

Non mi fa terminare la frase e dice:«Come si chiama?»
Io:«George Larsson.»
Nonno:«Aaa,capito. Scusami,continua.»
Io:«Stavo dicendo che,oggi sfileremo a New York. Se volete venire vi diamo il benvenuto.»
Nonno:«Perfetto! Ora stiamo vedendo dal balcone della cucina,una passerella,forse è lì che dovresti sfilare.»

Gli dò l'indirizzo ed è il posto giusto.

Nonno:«Ok,allora a stasera alle 21:00.»
Io:«Perfetto. Ciao.»
E attacco.

Mi giro e noto che George mi guarda in un modo molto strano.
George:«Dovremo esserci svegliati alle 9:00» e ride.
Io:«Lo so,mi hanno chiamato i miei nonni. Sono proprio a New York.»
George:«Ho sentito tutta la conversazione. Comunque giorno,amore mio.»
Io:«Giorno.»

Mi affaccio alla culla di Zara e sta ancora dormendo.
George:«È mai possibile che questa bambina dorme sempre?»
Io:«È normale, è nata da pochi giorni.»
George:«Se tu non me lo dicevi,non ci arrivavo proprio.» in senso ironico.
Andiamo entrambi in cucina,facciamo colazione e sento che Zara piange.
Ha fame.
L'allatto e ci prepariamo.

Ari,Ferdy e Shawn sono partiti già ieri,quindi già sono a New York dai loro genitori,che si sono trasferiti lì da poco.

Chiamata da Ferdy
Ferdinando:«Jennifer,dobbiamo dirvi una cosa!» con un tono veloce e preoccupato.
Io:«Che succede?»
Ferdinando:«Io,Arisa e Shawn ci trasferiamo a New York. Ci dispiace tantissimo,purtroppo i miei e mia cugina non vogliono staccarsi da me,Arisa e mio figlio.»
Io:«Ah,capisco. Allora ciao,ci vediamo dopo.»
E attacco.

Ovviamente mi rattristisco e George mi dice:«Cosa succede? Perché sei così triste?»
George's pov.
Non posso vederla così triste.
Mi guarda a dice:«I nostri migliori amici si trasferiscono a New York.»
Chino la testa verso il basso e dico:«Ah. Beh,forse stando sempre con loro si sono stufati.»
Jennifer:«Loro vorrebbero stare qui!»
Io:«E come mai restano a New York?»
Jennifer:«Perché la loro famiglia si è trasferita lì e non voglio che se ne vadano .»
****
Sono le 15:30 e siamo arrivati a New York.
Jennifer's pov.
Ah,da quanto tempo che non venivo qui. E che brutti ricordi!

Non potrò mai cancellare dalla mia mente quella scena terrificante,quando ero uscita con Cosimo e l'hanno ammazzato. Mai!

Vedo una coppia familiare...oh cazzo! Sono i miei nonni!
Corro da loro e non mi riconoscono,quindi dico:«Nonno,nonna,cavolo sono Jennifer! Non mi avete riconosciuta?»
Ci abbracciamo e nonna dice:«Amore di nonna! Sei cambiata tantissimo.»
Sorrido,e noto che George sta attraversando la strada con Zara nel carrozzino per venire verso di noi.
Si presentano e andiamo a mangiare un panino.
****
Sono le 20:00
Le estetiste iniziano a truccarmi,la parrucchiera mi sta allisciando i capelli.
Indosso un vestito nero lungo sotto al ginocchio,un paio di ballerine nere a punta.
**
Sono le 21:00
La sfilata è appena iniziata.
Ora tocca sfilare me.
Ci sono almeno un milione di persone,e tra questi intravedo Arisa e Ferdinando.
Sorrido loro e indosso un altro vestito.

Ora sto indossando un vestito a pantaloncino bianco blu e rosso,con i tacchi bianchi e rossi.
*****
Sono le 23:00 e la sfilata è terminata.

Ari e Ferdy mi aspettano all'ingresso.
Li vedo e mi butto addosso a loro.
Io:«Sono felicissima rivedervi!»
Ferdy e Ari dicono entrambi allo stesso momento:«Idem»
Io:«Shawn?»
Arisa:«A casa dei nonni.»
Io:«Invece Zara è con i miei nonni. Ah eccoli» dico indicandoli.
Io,George e Zara restiamo a New York due settimane e restiamo a casa dei miei nonni.

Love Story 2.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora