Love My Brother (Ziam)

Capitolo 7

ATTENZIONE! QUESTO CAPITOLO CONTIENE SCENE DI SESSO ESPLICITE, CHI NON SE LA SENTE O È FACILMENTE IMPRESSIONABILE VI CONSIGLIO DI NON LEGGERE.

Ad un tratto si staccò da me con occhi grandi, lucidi e vogliosi. La stessa scena che accadde sul divano si ripetè con l'unica differenza che stavolta c'eravamo baciati. Abbassai lo sguardo sulle sue labbra, erano rosse e gonfie per il bacio appassionato che c'eravamo scambiati poco prima. Istintivamente mi morsi il labbro , cosa che ,naturalmente, non sfuggì a Zayn, prima che mi prendesse per la mano e mi portasse in auto. Mi feze entrare dal lato del passeggero, mentre lui fece il giro per mettersi in quello del guidatore.

"Dove andiamo?" Chiesi, ma non ricevetti risposta.

Accese la macchina e partì a tutta velocità.

Le luci della strada giocavano sul suo volto e sui suoi capelli , rendendolo ancora più sexy.

'Ma che sto dicendo? '

'La verità '

Si voltò per guardarmi con quei suoi occhi penetranti che al buio sembravano carbone, e che mi piacevano da impazzire.

"Dove stiamo andando? " ripetei per l'ennesima volta

Ma come al solito non ricevetti risposta.

Ad un tratto avvistai il mio vialetto al che mi girai verso Zayn con occhi sgranati.

"Mi hai tiportato a casa? " ero scioccato, non ci potevo credere. Mi aveva riportato a casa.

Pacheggiò nel vialetto di casa. Scese dalla macchina, fece il giro e non ebbi neanche il tempo di aprire lo sportello, che già lui lo spalancò e mi fece scendere.

Ni prese per mano e mi portò dentro casa.

"Si può sapere che stai...?" Non mi fece finire di parlare che si avventò sulle mie labbra.

Il bacio era voglioso, esigente, come se non attendesse altro. All'impatto rimasi impalato ma dopo che mi ripresi lo spinsi via,per fortuna con successo.

"Ma che fai?" Chiesi pulendomi le labbra

Finalmente parlò dopo quel lungo lasso di tempo di mutismo "Quello che ho desiderato da quando ti ho rivisto e quello che vuoi anche tu"

"Chi ti dice che è quello che voglio? "

"Il tuo corpo. Nel modo in cui risponde ad ogni mio esserti vicino ad ogni mio tocco o carezza" la sua voce si fece sempre più profonda e per enfatizzare quelle sueparole iniziò ad accarezzarmi il viso e poi passò al collo dove depose un bacio.

Il mio amicchetto là sotto si fece sentire e dalla mia bocca uscì un gemito.

'No non deve succedere, è terribilmente sbagliato. E allora perché mi piaceva così tanto?'

IL suo bacio si trasformò in un morso ed iniziò a succhiare quel lembo di pelle vezzeggiato dalle sue labbra.
Un altro gemito sempre più forte uscii dalle mie labbra, cosa che a quanto pare fece impazzire Zayn, perché mi prese in braccio e mi portò in camera. Mi adagio sul letto con estrema delicatezza ,contrastata dal suo modo rude ed eccitante di torturare il mio corpo.

Lo so che questo è sbagliato ma non ce la facevo propio a negarlo. Così mi arresi e sottoposi a quella fantastica tortura. Mentre continuava a riempirmi di succhiotti su tutto il collo, io presi l'orlo della sua maglia e la tirai su per farla passare per la testa. Quello che mi si presentò davanti era qualcosa di immaginabile. Il suo petto era scolpito come la scultura di un artista, che fu stato attento a risaltare ogni minimo particolare di quel petto ambrosio, dai pettorali gonfi alla v del bacino, che andava a scomparire dentro i pantaloni e che daca molto all'immaginazione .