PROLOGO

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Abigail stava camminando nel corridoio dell'edificio, era triste quel giorno. Non riusciva più a sopportare i litigi dei suoi genitori, sentirli urlare e scambiarsi insulti, e la sua sorellina questa mattina era corsa fra le sue braccia piangendo.
«Falli smettere Ab» diceva Maya e le sue lacrime scorrevano sulle sue guance rosee. Così Abigail quel giorno prese coraggio e davanti ai suoi genitori urlò, diceva di smetterla di litigare, diceva che Maya stava soffrendo e così anche lei, ma i due guardarono Abigail e le dissero di uscire, di accompagnare la sorella a scuola, dovevano risolvere quella situazione.
Quando Abigail giunse davanti al suo armadietto lo aprì per prendere i libri di quel giorno, ma mentre lo apriva un fogliettino cadde davanti a lei. Si chinò a raccoglierlo e lo lesse.

"Perchè con te, ho imparato che, felici, lo si è senza un miracolo ~ Laura Pausini"

Abigail sorrise e si guardò attorno cercando qualcuno con lo sguardo e notò un ragazzo moro con gli occhi color ghiaccio venire dalla sua parte, Louis, la sua cotta secolare.
«Hey Abby, mi sembri felice oggi» il moro le sorrise e lei ricambiò donando il suo miglior sorriso
«Si, oggi ci voleva davvero un miracolo per farmi sorridere» disse Abigail guardando la reazione di Louis, sperava che fosse lui l'autore del biglietto.
«Già, a volte serve davvero un miracolo in queste giornate cosí brutte» il suono della campanella si fece sentire nella scuola
«Vado Abby, ci vediamo» Louis le fece l'occhiolino e si diresse in classe e lei si incantò guardandolo, subito dopo si rese conto che doveva andare velocemente in classe se non voleva prendere una nota, ma per fortuna la professoressa non era ancora arrivata e si sedette accanto al suo migliore amico.
«Qualcuno oggi mi ha scritto un biglietto Ni» Abigail fece guardare il biglietto al biondo
«Hai un ammiratore Ab» il biondo le sorrise ridandole il biglietto
«Chi pensi possa essere?» chiese il biondino
«Louis?» domandò Abigail, più che altro ci sperava
«Louis? E cosa te lo fa pensare?» le chiese il biondino e così Abigail raccontò di poco fa, di come Louis si fosse comportato come se le avesse scritto lui quel biglietto. Poco dopo la professoressa entrò in classe e iniziò a spiegare, ma Niall non riuscì a seguire, era con la testa fra le nuvole, il suo primo bigliettino, il primo tentativo di esprimere il suo amore per Abigail era andato in fumo. Si chiedeva se fosse riuscito a rubare il cuore alla sua migliore amica, facendole dimenticare dell'amore che provava per Louis, un amore che, tra l'altro, faceva male.

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