Letter N.H.

0.7

«A cosa stai pensando Ab? Al tuo ammiratore?» chiese Niall sedendosi sul divano di casa sua, accanto alla sua migliore amica
«Si» Abigail stava provando a immaginare chi fosse, ormai aveva escluso Louis dalla lista dato che quella settimana non era andato a scuola. Dire che ci era rimasta male era poco, ogni giorno si illudeva pensando che l'artefice di quei biglietti fosse il suo grande amore. E ora le faceva male. Sospirò per poi abbracciare il biondino al suo fianco.
«Non credo che possa essere Louis» il biondo spostò una ciocca di capelli alla sua amica e le accarezzò la guancia confortandola per poi lasciarle un dolce bacio sulla testa. La amava troppo, voleva essere felice con lei, ma ancora prima della sua felicità teneva alla felicità della sua migliore amica.
«Potrebbe aver messo i bigliettini qualcun altro al posto di Louis, qualcuno di cui si fida, ad esempio il suo migliore amico» Abigail si staccò dall'abbraccio e il biondo sentii già una mancanza, avrebbe voluto stringerla a se, tenerla tra le sue braccia magari sussurrandole che la ama, ma doveva fare le cose con calma.
«Intendi dire che quei biglietti potrebbe averli messi Harry?» chiese Abigail, ora le cose avevano senso, Harry era a scuola in quei giorni
«Bhe si, era a scuola» disse il biondo, ma sapeva che non era la verità, sapeva che quei biglietti non era Louis a scriverli ma lui, sapeva che stava solo illudendo Abigail. Ma voleva vederla felice, a lui importava della sua felicità, metteva gli altri prima di se stesso, lo faceva sempre. E sperava che questa volta avrebbe raggiunto qualcosa di buono.