Da sempre e per sempre, benjamin mascolo

Capitolo 43

Sono le 7 e mi sembra strano che i miei genitori non siano ancora tornati
Di solito per le 5/6 sono a casa ma oggi bho
Avranno dovuto fare degli straordinari

Entro in casa chiudo la porta di ingresso a chiave, appendo il piumino e mi avvio in camera

Appena sono arrivata mi tolgo le scarpe e mi butto sul letto
Sono stanchissima
Oggi ci hanno fatto lavorare come dei cammelli boliviani sottopagati in una fabbrica di peperoncini alla crema

Metto il telefono in carica e prendo il mio portatile
Apro iTunes e metto la riproduzione casuale
Parte take me to Church di hozier e mi deprimo ancora di più

Fuori piove e io sono parecchio influenzata dal tempo quindi il mio umore è pari a zero
In più oggi c'è stata la scuola
Bella giornata di merda
Mai na gioia

Lascio scorre la musica, mi sdraio e comincio a sbagliare

Mi sveglio di soprassalto
Ma quando mi sono addormentata?
L'ho detto io che questa è stata una giornata pesante

Dopo aver spento la musica e risposto a ben che mi ha chiesto come stavo scendo di sotto a bere un bicchiere d'acqua

Appena fuori dalla cucina sento delle voci
Probabilmente mamma e papà sono tornati

"Mi spieghi come è possibile? sono passati tanti anni e ancora non hai rimediato" dice mamma
"Non ho rintracciato la persona che dovevo risarcire" dice papà

Risarcire? Ma cosa?

"Non penso proprio, anche perché trovi sempre il modo di risolvere tutto" dice mamma furiosa
"Lo so ma è difficile" dice papà
"Mi stai dicendo che con tutti i soldi che abbiamo preferisci far rapire tua figlia al posto di saldare un piccolo debito, tra meno di un mese ci sarà una persona in più nella nostra famiglia, cosa pensi di fare" dice mamma

Basta adesso è troppo

Voglio delle spiegazioni

Entro in cucina e i due BASRIGNI mi guardano impauriti

"Ali, tu, io noi, ti possiamo spiegare" dice papà nervoso

"Bhe allora spiegate, perché io non ci sto capendo niente" dico io sbigottita

Stanno in silenzio, sono adulti e non riescono a formulare una frase, ma neanche una scusa

"Allora!!?" dico io spazientita

Mamma prende coraggio e inizia a parlare
"Allora papà un po di anni fa ha combinato un disastro e doveva dare dei soldi alle persone ma ha preferito non darli, per quello ti hanno rapito" dice
"E cosa può aver mai fatto di così grave?" chiedo io
"Si drogava cazzo" dice mamma urlando a due centimetri da papà
"Ha voluto provare insieme ai suoi amici stupidi e così è rimasto in debito" dice mamma sempre fulminando con lo sguardo papà

"Questo è troppo" dico io sussurrando

Così mi metto le scarpe ed esco di casa

Sta piovendo ancora, io sono senza piumino ma poco mi importa

Voglio correre, stare da sola, ammazzarmi di pensieri
Ma da sola

Comincio a correre per una via che non avevo mai notato e continuo cosi mentre penso

Penso al fatto che mi hanno deluso

Mi hanno tradito

Abbiamo abbastanza soldi per risarcire qualunque debito ma perché non l'ha fatto?

La persona che mi ha più deluso è stato papà
Avrebbe potuto dirlo almeno
Stavo per essere violentata per degli stupidi soldi
Se fossimo poveri capirei

Non mi vanto che abbiamo soldi ma comunque ne abbiamo abbastanza

Anche perché non penso che siano un miliardo di euro
Sarebbe esagerato e comunque significherebbe che papà si è drogato a più non posso

Nel frattempo sono arrivata in un posto della città che non avevo mai visto

Ci sono case vecchie e negozi altrettanto vecchi
Ma come?

Dove sono?

Ho diminuito la velocità del passo e sono davanti ad un bar molto vecchio

Ho freddo e sono fradicia
Vorrei un the caldo ma non ho preso il giubbotto con i soldi

Decido ti tornare indietro

Passo per le vie che ricordo e mi ritrovo davanti ad un parco che prima non avevo notato

Sto correndo quando una persona mi viene addosso

"Oooo tu stai attento" urlo io mentre alzo  lo sguardo
Come?
Benji?
"Amore?! codici fai qui tutta sola e bagnata?" Chiede lui
"Loro, papà soprattutto, è stata colpa sua" dico io con un mal di gola terribile

Dopo esserci seduto su una panchina racconto tutto ciò che è successo a benji e lui mi rassicura

"Ali so che magari adesso ti sembra difficile, ma lo devi perdonare, lui ha fatto un errore e tutti commettiamo errori, lascia passare il tempo e tutto si sistemerà" dice lui

Si avvicina e mi bacia
Un bacio che mi riscalda
Lui è il mio fuoco

Lui mi capisce
"Grazie ben" dico io sottovoce
"Di niente piccola, sono io che dovrei dire grazie a te" dice lui mentre mi riscalda con le sue possenti braccia

Stiamo in quella posizione abbracciati ancora per qualche minuto
Fino a quando decidiamo di amare a casa sua

Dormirò da lui per questa sera
Anche perché domani non andrò a scuola
Avrò come minimo la febbre ma va Bhe

"Non mi hai ancora detto perché eri in giro" chiedo io a benji
"Corro, mi rilassa" dice lui
"Ah non sapevo" dico io

Continuiamo a camminare per un po' parlando di cose divertenti

Lui mi fa sempre ridere

Dopo 10 minuti siamo a casa
Abbiamo fatto una corsa perché ha iniziato a diluviare di nuovo

Una volta entrati e asciugati ordiniamo una pizza e ci sediamo sul divano

😍
Salve
Come va la vita?
Sono già stanca della scuola

So che sembrerà strano ma sono troppo felice perché ieri ho visto che eravamo #141 in fanfiction
So che non è una buona posizione
Ma per me è tantissimo

Volevo dirvi grazie
Mi fate sorride con i vostri voti e i vostri commenti
Non avrei mai pensato di raggiungere un traguardo così
Tipo ho fatto i salti di gioia
E mi emoziono ogni volta che scrivete dei commenti positivi o anche solo votate
Siete la mia passione e ciò che ho sempre desiderato fare
Vi amo tantissimissimo ❤️❤️

Per il Q&A di oggi le domande le fate voi
Potete farle su ciò che volete
Su di me o sulla storia
Grazie family❤️

Alla prossima❤️

Che sarebbe giovedì
Comunque grazie di tutto