Era lì, un fantastico unicorno rosa. -"non spaventarti piccola umana indifesa dal nome orribile. Io mi chiamo UnciUnciSentoOdorDiBambinucci, e voglio sapere solo una cosa da te. Okey, so che sei sconvolta e spaventata e inorridita e che pensi di avere le allucinazioni, ma stai tranky, non ti farò del male volontariamente. Io voglio conquistare la Cambogia e per farlo mi serve il tuo aiuto piccola cambogiana..." aveva detto il buffo animale rosa, quando GianGilberta lo interruppe -"ma io non sono cambogiana" -"Oh, allora non mi servi a niente. Se ti chiedono qualcosa, io non sono mai stato qui. Ciao ciao piccola umana." E detto questo l'unicorno se ne andò.
Fine. *^*