Niall.
-'Si Liam, le ho chiesto di venire questa sera.'- dissi buttandomi sul letto con il cellulare attaccato all'orecchio, erano ancora le sei del pomeriggio, non mi ci voleva molto per prepararmi, avevo già fatto la doccia con largo anticipo e avevo indossato una tuta
-'Bene bene bene, quindi la conosceremo questa sera?'- disse con tono beffardo
-'Perché ho paura a dire di si e perché ho la sensazione che farete di tutto per farmi fare una figura di merda con Ronnie?'- dissi mettendomi una mano sugli occhi e poi passarla su tutta la faccia, a volte mi esasperavano.
-'Niall sta tranquillo, se Bonnie è intenzionata a conoscerti non farà caso a noi.'- mi prese in giro -' e poi, andiamo Niall, hai detto che è simpatica si divertirà vedrai.'- avevo i miei dubbi, non la conoscevo poi così bene. Le avevo chiesto di venire perché..in realtà non lo so il perché, ma volevo conoscerla meglio,essergli amico, volevo che si fidasse di me
-'Se fate gli idioti vi ammazzo, giuro. Ora devo andare a stasera Liam.'- lo salutai e staccai frettolosamente non volendo sentire altro. Scesi di sotto dove c'era mia madre e Denise che stavano preparando le varie cose, avevamo pensato di farla qui a casa mia perché rispetto alla casa di mio fratello era più grande, e poi l'avremmo fatta all'aperto nel giardino sul retro, loro vivendo in un appartamento non ne avvano la possibilità e mia madre era più che felice a festeggiare qui il compleanno di suo nipote. Rubai delle patatine dal piatto che aveva tra le mani Denise, che prima mi fulminó con lo sguardo peró poi rise uscendo in giardino
-'Papà ci sarà questa sera?'- chiesi a mia madre che era intenta sistemare i vari stuzzichini
-'Si, rientrerà più tardi ma ci sarà.'- disse non staccando gli occhi dal piatto
-'Ovvio, neanche al compleanno del nipote puó rientrare prima.'- roteai gli occhi,c'era qualcosa che non andava tra loro due o forse era solo mia madre a non volerlo vedere
-'Niall per favore smettila.'- mi vhiese quasi implorandomi, e allora capii che era lei che non voleva vedere quel qualcosa che non andasse
-'Fa come ti pare mamma, io vado a cambiarmi.'- salii di sopra e mi rinchiusi in camera mia, presi dall'armadio una camicia e dei pantaloni neri e li indossai, dalla scarpiera tirai fuori le converse bianche e le misi. Spruzzai un pó di profumo e uscii dalla camera. Una volta di sotto recuperai le chiavi dell'auto e senza dire nulla uscii di casa dirigendomi a casa di Ronnie, erano quasi le otto e lei dovrebbe già essere pronta.
Bussai al campanello una volta arrivato, aspettai qualche minuto prima che la porta si aprisse e che Ronnie entrasse nella mia visuale, era bella per davvero. Indossava dei jeans chiari strappati un pó sulle ginocchia, delle ballerine blu scuro e una camicetta bianca con su un maglioncino blu, gli occhi verde erano contornati dalla montatura nera che le davano un'aria dolce e i capelli erano raccolti in una coda con la frangia che le ricadeva su un lato della fronte, è bellissima, pensai. Dietro di lei fece la sua comparsa suo fratello Chris
-'Ciao Niall.'- mi salutó Ronnie sorridendo
-'Ciao Ronnie.'- ricambiai il saluto e il sorriso
-'Ahm..arrivo subito, ho dimenticato una cosa.'- annuii vedendola scomparire dalla porta, dopo qualche minuto ritornó con una busta tra le mani, salutó prima di chiudersi la porta alle spalle e prendere la mano di Chris. Salimmo nell'auto per poi dirigerci a casa mia.
La festa era iniziata da quasi un'ora, Theo non appena mi vide mi core incontro e mi abbracció dandomi un bacio sulla guancia, Ronnie se ne stava in disparte mentre parlava con suo fratello che le sorrise e l'abbracció prima di correre dagli altri bambini, mi raggiunge dopo poco e iniziammo a parlare. Tutto andaca bene, Ronnie era davvero simpatica e si stava divertendo, aiutava mia madre nonostante lei le dicesse di no, ma lei insisteva dicendole che voleva farlo, proprio come aveva fatto adesso e io non potevo fare a meno di guardarla
-'Così la consumi se continui a guardarla.'- sussultai sentendo la voce di Liam alle mie spalle -'allora è lei Bonnie. Carina.'-
-'Santo cielo, mi farai morire di infarto prima o poi.'- dissi portandomi una mano sul petto -'quante altre volte devo dirtelo che si chiama Ronnie?'-
-'E dai Horan, sai che ti prendo in giro.'- disse sorridente -'non me la presenti?'- sbuffai voltandomi verso Liam, non appena lo feci vidi arrivare anche Harry e Louis, bene che la mia tortuta abbia inizio, pensai
-'Horan, dolce irlandese. Come stai?'- disse sarcastico Louis
-'Prima che arrivaste voi?! Oh alla grande.'- roteai gli occhi -'torno subito.'- dissi allontanandomi e avvicinandomi a Ronnie, non appena mi vide mi sorrise
-'Ti va di conoscere i miei amici?'- le chiesi e lei mi annuì. Insiene ritornammo dagli altri che mi guardavano con un ghighigno stampato in faccia -'qualsiasi cosa diranno, non dargli ascolto.'- le dissi a bassa voce facendola ridere
-'È tutto okay Niall, tranquillo.'- mi rispose, ovvio che non sarei stato tranquillo per niente. Quando fummo vicino ai ragazzi, feci le presentazioni e i ragazzi sembravano apparentemente normali, le chiedevano cose normali e rispondevano in modo normale, Louis non faceva altro che guardarla assottigliando gli occhi e borbottare qualcosa tra se e se
-'Ecco chi sei. Ronnie Fletcher.'- disse di punto in bianco, Ronnie si giró a guardarlo e lo fissó senza dire nulla -'Louis Tomlinson, eravamo nella stessa classe alle medie, prima che mi trasferissi.'-
-'O mio dio, Louis? Quanto..tempo è passato?'- disse sorridendogli, mi infastidiva questa cosa e non ne capivo il perché
-'Voi die vi conoscete?'- dissi intromettendomi nella loro allegra conversazione. Ronnie mi annuì mettendo le mani nelle tasche posteriori dei jeans
-'Siamo stati compagni di banco per tutta la dirata della scuola media, poi lui dovette trasferirsi e non l'ho più rivisto.'- mi spiegó brevemente Ronnie. Li lasciai alla loro conversazione e mi allontanai per prendere qualcosa da bere, poco dopo vidi Harry raggiungermi e sorrideva divertito
-'Sei geloso marcio di quella ragazza. Peró Horan, mi complimento con te, è davvero bella.'- disse versandosi dell'aranciata nel bicchiere di plastica blu
-'Taci Styles, taci.'- dissi bevendo d'un fiato il succo
-'Hei vacci piano, rischierai di ubriacarti così.'- disse prendendomi in giro ridendo di gusto
-'Sei un rompi palle.'- dissi voltandogli le spalle e ritornare da Ronnie -'ah, e non sono geloso di lei.'-
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BLUE| Niall Horan
FanfictionIl rosso è il colore che più comunemente attribuiamo all'amore. Perché l'amore è passione, l'amore è tenerci a qualcuno più di te stessa. E se all'amore attribuissimo il celeste e tutte le sue sfumature? Il celeste può ricordare il cielo, o il mare...