la mia storia con i MATES

Iniziò tutto per puro caso

La scuola, sempre la solita storia, tutte le mattine svegliarsi presto solo e unicamente per andare a rompersi i coglioni, almeno avere qualche amica con cui parlare adesso.... 

Pensavo mentre camminavo verso scuola. ero molto stanca quel lunedì mattina, ancora di iù degli altri giorni. ci siamo arrivo davanti al cancello e sussurro tra me e me

"Dai puoi farcela infondo sono solo 6 ore.... SEI FOTTUTISSIME ORE!"

Mi accorgo di aver alzato un attimo la voce e una ragazza molto solare si avvicina verso di me e mi guarda... Wow i suoi occhi erano stupendi, azzurri, non potevo non rimanerne abbagliata quella ragazza sembrava un angelo sceso in terra.... rimanevo imbambolata a fissare lei in tutta la sua magnificenza soffermandomi sule sue curve e sui suoi capelli biondi e mossi da perdere il fiato... chiunque la guardava mentre passava e io non potevo essere da meno. mentre mi passa davanti io la saluto, lei mi guarda e mi sorride.... ha le fossette.... OMMIODDIO. Lei si ferma e si volta verso di me e m dice: "dai su non è poi così male la scuola" facendomi l'occhiolino.

io le sorrido ma sono ancora imbambolata e la guardo come un ebete... infine rispondo: "Sarà... comunque... posso sapere il tuo nome?" mentre nascondevo la bocca nel colletto della giacca un po' per il freddo un po' per l'imbarazzo....

"mi chiamo Martina" mi risponde lei

"molto piacere mi chiamo Emma"

"Wow che bel nome Emma da piccola avevo sempre chiesto ai miei genitori se mi potevano chiamare Emma...." 

sorrisi e dopo cinque secondi di puro silenzio imbarazzante... "non è che facciamo scambio di nome allora?" feci l' occhiolino... dopo di che la campanella suonò e fummo costrette a entrare nella PRIGIONE.... 

dato che mi era giunta voce che quest'anno avremmo avuto un nuovo compagno di classe ero curiosa di sapere chi era anche se non esplodevo di gioia... dato che di amici in questa scuola non ne ho dato che ho un carattere molto chiuso e a volte maleducato... anche se involontariamente.

entrai nell'aula... silenzio assoluto... anche se la prof non c'era non capivo questo atteggiamento... dato che di solito si svolgono risse da stadio nella mia aula durante i cambi d'ora. comincio a scrutare la classe mentre mi avvicino al mio banco e dietro a un mio compagno di classe: FiIippo, noto che spunta una testa bionda con i capelli ondulati.... ero felicissima che la mia nuova e unica amica Martina fosse in classe con me!

mi sedetti al posto un po' assonnata ma allo stesso tempo felice... Entra la professoressa.... tutti ci alziamo in piedi facendo strisciare le sedie indietro e provocando un forte brusio per tutto il corridoio... e la salutammo mentre ci sedemmo trascinando le sedie sotto al banco per sederci. la prof inizialmente sembra buona anche se delle professoresse di italiano non ci si deve mai fidare... dopo aver ricevuto una risposta in coro la prof fa l'appello:

"Castani Emma"...." Presente!" esclamai

"Cinquegrana Martina" .... "presente!" la sentii esclamare. la sua voce era bellissima quanto lei e tutti si girarono a guardarla sbalorditi come se avessero visto un fantasma mentre la sua voce risonava per le pareti dell aula come la brezza primaverile in un bosco colorato. dal nulla Filippo con tono sorpreso si gira e dice: "scusa ma tu sei per caso....." la sua frase viene interrotta dalla professoressa che riprende l appello e pronuncia un nome.. che solo dalla prima lettera mi fece rabbrividire...

"Costa Dennis".. quel nome.... Dennis.. che rompi coglioni  quel ragazzo, era la persona più spregevole di questa terra, purtroppo ce l'ho in classe dalle medie e mi viene dietro da circa 5 anni contado che quest'anno sono in seconda superiore.... mi giro verso la professoressa che dopo una breve introduzione su ciò che faremo durante la lezione inizia a spiegare mentre io, essendo in una posizione ottima, mi metto a pensare ai fatti miei....

pensavo..." di chi era sorella Martina? perché Filippo non ha continuato la frase?" stranamente quella frase mi risuonò nella mente durante tutte le se ore di lezione, diversamente da tutte le frasi che Filippo dice perché sono stupide, quanto lui, ma mi faceva ridere anche se non ci parlavo molto, in fondo era simpatico... Finalmente le sei ore finiscono e io esco da scuola felice e allo stesso tempo assonnata per il fatto che la notte prima non avevo dormito molto.... uscii da scuola quando sentii una mano toccarmi la spalla per farmi voltare.... con grande sorpresa era......

LO SCOPRIRETE NEL PROSSIMO CAPITOLO! AHAHA

spero vi sia piaciuto questo primo capitolo..... lasciate stelline come supporto...sempre che vi piaccia a storia eh! se volte potete anche scrivermi nei commenti se devo aggiustare qualcosa o se devo aggiungere o togliere dei pezzi o se eventualmente devo aggiungere dei personaggi nei prossimi capitoli... detto questo vi saluto... qui da Emma è tutto..... BONEEEEE<3