Cap4

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Al mattino mi svegliai , andai in mensa a fare colazione .
Mi sedetti al tavolo , di fianco a me si sedette Jonathan .
Jonathan : buongiorno .
Io : ehi ciao , come va ?
Jonathan : bene dai e te ??
Io : bene .
Jonathan : ele , io te lo volevo chiedere già ieri sera , ma mi vergognavo , e siccome che ti ho chiesto se possiamo iniziare a frecuentarci , bhe io ti volevo chiedere se stasera possiamo uscire da soli io e te .
Io : ehm ok , se vuoi va bene anche oggi pomeriggio visto che si sta bene .
Jonathan : certo .
Ad un certo punto arrivò mio fratello .
Tristan : ciao tata.
Disse dandomi un bacio sulla guancia .
Io : ciao bellissimo
Tristan : ehi Jonathan come va ?
Jonathan : bene e te ?
Tristan : bene , fate qualcosa voi oggi pomeriggio ?
Io : ehm pensavamo di andare a fare un giro da soli .
Tristan : ah ok , state insieme ?
Jonathan : no , è solo che vogliamo che gli altri ci lascino stare e vogliamo iniziare a frequentarci
Tristan : tranquilli li tengo lontani io .
Noi : grazie .
Io : mh devo andare a prepararmi , ci vediamo in classe Jonathan .
Jonathan : si , ciao .
Gli diedi un bacio sulla guancia , lui ricambiò , ma mi sporcò la guancia .
Io : che stronzo , tanto mi devo lavare .
Dissi ridendo , andai in bagno e mi preparai .
Poi andai in classe e mi sedetti di fianco a Jonathan , noi parlammo durante tutte le lezioni per conoscerci un po meglio , ma anche per guardarci in un modo strano , tipo : sei stupendo/a , poi la campana dell ultima ora suonò , io e lui rimanemmo in classe da soli .
Jonathan : ehi andiamo in mensa?
Io : certo , ma con gli altri per ora ok?
Jonathan : certo
Io : ah , non te l ho chiesto , ma ti piace cantare ?
Jonathan : si dai , anche se non sono molto bravo .
Io : su dai fammi sentire .
Jonathan : no , faccio schifo .
Io : dai , non ti devi vergognare .
Jonathan : ok , io lo faccio solo se poi lo fai anche tu .
Io : ok , ma facciamo che cantiamo oggi pomeriggio .
Jonathan : ok .
Arrivati in mensa prendemmo qualcosa da mangiare , poi ci sedemmo al tavolo .
Connor : ma come mai state sempre insieme ? , siete fidanzati?
Io : no , è che vogliamo fare amicizia .
Finimmo di mamgiare .
Io : e ora dobbiamo andare , ciao.
Io e Jonathan andammo in camera mia .
Io : ok , cosa facciamo ?
Jonathan : non so , se vuoi possiamo andare al parco , se devi ripassare qualcosa ti posso aiutare .
Io : ok , facciamo che ci andiamo a prendere un gelato ?
Jonathan : si certo .
Arrivammo alla gelateria , prendemmo un gelato e andammo a fare un giro .
Jonathan : che facciamo ?
Io : c è una tabaccheria qua intorno ?
Jonathan : si , ma perché ?
Io : devo prendere le sigarette .
Jonathan : ah ok , dopo me ne dai una ?
Io : certo , cmq non fumo moltissimo , anzi sto cercando di smettere .
Jonathan : si , anche io .
Arrivammo in tabaccheria , presi le sigarette , ne diedi una a Jonathan , intanto che la fumavamo arrivammo al parco .
Io : ah mi dovevi far sentire come cantavi .
Jonathan : ok .
Si mise a cantare un pezzo della canzone STEATCHES di Shawn Mendes .
Io : sei bravissimo .
Jonathan : grazie , ora tocca a te .
Io invece mi misi a cantare LOVE ME LIKE YOU DO di Ellie Goulding.
Jonathan : hai una voce stupenda.
Io + grazie .
La sera arrivò molto in fretta .
Jonathan : oh wow sono già le otto , che ne dici se andiamo a mangiare ?
Io : certo .
Andammo in mensa , mangiammo , quando ebbimo finito io gli chiesi : ti va se andiamo in piscina a bagnarci i piedi ?
Jonathan : si certo .
In piscina mettemmo i piedi in acqua , poi io mi bagnai una mano e gli spricciai .
Jonathan : ma come ti permetti? .
Disse ridendo , poi mi spricciò anche lui , così io lo spinsi in acqua , poi lui mi prese una mano e mi tirò giù , io mi tolsi i pantaloni e la maglia , e lui fece lo stesso , ad un certo punto mi prese in braccio , e andammo sott acqua , poi tornammo su , io ero ancora fra le sue braccia , e mi sentivo sicura , io continuavo a guardarli i pettorali , poi ci guardammo negli occhi , lui iniziò ad avvicinarsi piano piano e io facevo lo stesso , iniziammo a baciarci , non ci staccavamo più , era dolcissimo , e baciava benissimo .
Jonathan : ti amo dal primo istante  che ti ho visto .
Ripresi a baciarlo , volevo che fosse mio , e che nessuno me lo portasse via , anche perché nessuno ci sarebbe riuscito , non avevo mai provato una cosa così , certo di persone ne ho amate , ma mai così tanto , e non ho mai desiderato una persona così tanto , ma non avevo neanche mai avuto un attrazione fisica così forte con una persona .
Jonathan : ti va se andiamo nella tua stanza ?
Io : si , anche perché mi sta venendo freddo .
Jonathan : si vede , hai le labbra viola , labbra che voglio baciare finché non morirò .
Gli diedi un bacio .
Jonathan : ti vado a prendere un asciugamano ok ?
Io : si certo .
Ci asciugammo e poi andammo nella mia stanza , li riprendemmo a baciarci , Jonathan mi prese in braccio , poi si sedette sul letto , piano piano intando si coricava su letto portandomi a se , poi si mise lui su di me .
Io : non lo voglio fare .
Jonathan : tranquilla , è troppo presto .
Poi smettemmo di baciarci .
Io : ti va se dormiamo , perché io ho sonno .
Jonathan : certo .
Il mio telefono iniziò a squillare.
Io : pronto .
Uscii dalla stanza.
Nonna : ciao ele sono la nonna .
Io : ciao nonna .
Nonna : senti non venite per le vacanze , perché la mamma e il papà hanno avuto un incidente d auto .
Io : oh mio dio .
Misi giù , iniziai a piangere come una matta .
Jonathan venne fuori , poi si sedette di fianco a me e mi chiese: ele che hai ?
Io : i miei genitori sono morti .
Jonathan : oh mio dio , ti capisco sai , anche i miei sono morti .
Io : mi dispiace .
Jonathan : tranquilla , lo so , direi che però dobbiamo dirlo a Tristan ora ok ?
Io : si certo .
Andammo nella sua stanza , ma lui si stava baciando con una ragazza , così io e Jonathan tornammo in stanza e ci mettemmo a dormire

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