Cap7

26 2 1
                                    

Entrammo in casa .
Jonathan : regalo di Rose.
Io : o dio.
Jonathan prese le valigie e le portò in camera , poi tornò giù.
Jonathan: che ne dici se andiamo a dormire , anche perché siamo stanchi .
Io : certo amore mio .
Ci baciammo .
Arrivammo in stanza , io mi tolsi i pantaloni , Jonathan iniziò a baciarmi , poi si sedette sul letto con me in braccio.
Mi sfilò la maglia , io feci lo stesso con lui , intanto lui cercava il gancino del mio reggiseno , poi me lo tolse .
Io : ti prego dammi il reggiseno , mi vergogno del mio corpo.
Jonathan : non ti devi vergognare , sei bellissima.
Riprendemmo a baciarci , poi lui si sdraiò portandomi a se e si tolse i pantaloni.
Io ero sopra di lui , poi lui ribaltò la posizione per poi mettersi su di me , e da li iniziammo a fare l amore , era una cosa unica , sembrava di stare nel nostro mondo che anche se piccolo era stupendo , per me era la prima volta , quindi faceva stra male ed infatti io premevo  le dita delle mani sulla sua schiena .
Jonathan : ti amo .
Io : ti amo , non sai quanto.
Poi mi accoccolai sul suo petto.
Jonathan : stavo aspettando questo momento da quando ti ho vista.
Io : pure io , ti amo tantissimo .
Iniziammo a baciarci di nuovo e lui intanto faceva scivolare una mano sulla mia schiena.
Al mattino mi ritrovati sempre accocolata sul suo petto.
Jonathan: buongiorno amore.
Io : buon giorno a te .
Jonathan : andiamo a fare colazione ?
Io : si , però mi passeresti il reggiseno e i pantaloni ?
Jonathan : ma certo.
Mi vestii e andai giù in cucina .
Jonathan : che cosa vuoi da mangiare ?
Io : mh una mela .
Jonathan : ok .
Dopo aver finito di fare colazione andammo a fare un giro per la città , mentre camminavamo Jonathan mi disse: stanotte è stata la più bella di tutta la mia vita .
Io : anche per me .
Jonathan : non immagino il dolore che hai provato e questo mi dispiace .
Io : stai tranquillo , il dolore c era, ma poi è passato ed è stato stupendo non sai quanto .
Jonathan : ti amo , vorrei farlo pure stasera.
Io : lo faremo se vuoi .
Jonathan : ma io ho paura di farti male .
Io : a tutte fa male .
Io e Jonathan tornammo a casa .
Io : cosa vuoi da mangiare ?
Jonathan: non so , cucina quello che vuoi .
Io : no , dimmi tu .
Jonathan : mh allora la pasta in bianco e del prosciutto .
Io : ok.
Finito di mangiare ci mettiamo sul divano a guardare la tv .
Jonathan : che film vuoi guardare amore .
Io : non saprei.
Jonathan : ti va se guardiamo THE VISIT ?
Io : ehm ok.
Anzi che prendere paura io e Jonathan ridevamo .
Il film finì.
Jonathan : ti va se andiamo a fare un giro e magari tu ti prendi qualcosa ?.
Io : ovvio .
Jonathan : ah te ne approfitti èh.
Io : come potrei approfittare ?
Jonathan : dai vieni qui .
Mi sedetti su di lui , rivolta verso di lui ed iniziammo a baciarci.
Jonathan : non mi costringere a farlo di nuovo .
Io : dai ti prego .
Jonathan : ma perché vuoi ?
Io : perché tu sei il mio ragazzo , perché ti amo e perché sei fantastico.
Jonathan : ti amo tantissimo.
Usciamo di casa e andiamo a prenderci dei vestiti , almeno io li compravo .
Jonathan : ti va se andiamo a prendere una cioccolata calda ?
Io : certo .
Entrammo nel bar e ci sedemmo ad un tavolo.
Jonathan : sai ele io vorrei farlo ancora stasera , perché ti amo stra tanto e sei davvero speciale , solo che dobbiamo andare a comprare i preservativi.
Io : anche io lo voglio fare non sai quanto , lo farei tutte le sere con te .
Jonathan : ok , allora andiamo ?
Io ,: si .
Arrivammo a casa mangiammo e andammo a letto .
Mi sedetti su Jonathan , mi tolse la maglia , e cercò subitissimo di togliermi il reggiseno , era un po più violento , ma era davvero bravo , si sdraiò , ribaltò la posizione mettendosi su di me poi si tolse i pantaloni e tutto , poi si fece spazio fra le mie gambe e da li iniziò , io come sempre premevo le dita contro la sua schiena , lo sentii gemire , poi feci lo stesso io , e premetti più forte le dita sulla sua schiena e feci un urletto di dolore .
Jonathan smise di baciarmi.
Io : ehi tranquillo è tutto ok .
Riprese a baciarmi .
La mattina lui si svegliò e andò giù senza cercare di svegliarmi .
Mi svegliai cercandolo nel letto , ma non lo trovai , così andai giù.
Jonathan : oh ti sei svegliata.
Io : già , come mai non mi hai svegliata quando ti sei svegliato?
Jonathan : perché non volevo disturbarti.
Io : ah ok .
Jonathan aveva una faccia scura, sembrava dispiaciuto per quello che aveva fatto , ma non doveva sentirsi così perché per me era stato fantastico .
Io : ehi amore che hai ?
Dissi mettendomi di fianco a lui .
Jonathan : mi sento in colpa per stanotte e non dirmi che stai bene , ti prego non farlo .
Io : bhe io in realtà sto benissimo , e tu sei davvero fantastico.
Jonathan : ele anche stanotte io sono stato benissimo , ma la persona che si fa male sei tu , guarda il tuo braccio.
Guardai il mio braccio , e c erano dei lividi .
Io : pensi che mi dispiaccia anche se mi hai fatto male.
Jonathan : come puoi dire che stai bene se sei tutta livida.
Io : oh ma ti ho detto che mi è piaciuto moltissimo , tu sei stupendo quando ..
Iniziò a baciarmi.
Jonathan : non posso resistere .
Io : lo so , e nemmeno io.
Jonathan : andiamo al Central Park ?
Io : certo.
Andammo al Central Park e rimanemmo li tutto il pomeriggio.
Gli ultimi due giorni passarono davvero in fretta .
Io e Jonathan arrivammo a casa , tutti ci accolsero benissimo .
Tristan : allora come siete stati ?
Io : benissimo , senza Tristan tra i piedi si sta davvero bene ,  mentre con Rosalie si sta bene se c è , ah a proposito dopo ti devo dire una cosa Rose.
Rose : ok ele .
Jonathan : invece per me è il contrario , io sto meglio con Tristan .
Io : ovvio perché non è tuo fratello.
Rose : ele ti va se me lo dici domani ?
Io : certamente .
Andammo a dormire .

Così tutto cominciòDove le storie prendono vita. Scoprilo ora