(cap. dal punto di vista di Evan)
Erano da due settimane che ero arrivato in questa gigantesca città,nulla a che vedere con la mia meravigliosa Irlanda,si sono irlandese.
Ci siamo trasferiti qui,a Parigi perché mio papà ha trovato un lavoro migliore di quello che faceva a Dublino.
Siamo una famiglia abbastanza numerosa:
Mamma,papà,due gemelli,James e Jasmine che hanno 9 anni, Desy che ne ha 15, poi ci sono io e infine Michael,21 anni.
Trasferirsi in una città significava ricominciare tutto da capo e poi cavolo chi non vorrebbe abitare nella città dell'amore?
Sospirai infilandomi la maglia di AHS,ah come amo quel telefim.
Oggi era il primo giorno di scuola,ero diciamo...si emozionato.
Misi un giubbotto di pelle sopra e poi scesi al piano di sotto dove mi aspettavano tutti già pronti per andare a scuola,nostra mamma ci accompagnava uno ad uno tranne Michael che andava in giro in cerca di lavoro.In lontananza notai una grandissima struttura,piena di ragazzi fuori.Salutai i miei fratelli e mia mamma con un bacio sulla guancia per poi scendere e respirare aria nuova,di una nuova vita che da quel preciso momento sarebbe cambiato tutto nella sua vita.
Essendo alto e abbastanza muscoloso riuscì a non essere schiacciato in mezzo alla folla,percorse il corridoio fino ad arrivare ad un'aula.
Appena entrò tutti si voltarono verso di lui per una manciata di secondi per poi riprendere a fare ciò che facevano,sorride debolmente e andò a sedersi nell'unico posto libero che c'era.#spazioautrice
che ve ne pare di Evan?commentatee♡
STAI LEGGENDO
Sorrisi persi nella neve.
RomanceNiente ha un limite,tanto meno l'amore. Noemi si trova in mezzo a due scelte, Thomas o Evan. Uno puttaniere e l'altro dolce, ma se entrambi le conquistano il cuore?