Giro per i corridoi in cerca di questo dottor Sheperd, ma non lo trovo da nessuna parte, quindi decido di chiedere ad un'infermiera
«mi scusi sa dove posso trovare il dott. Sheperd?»
«si eccolo lì che sta parlando con quell'infermiera bionda»
«grazie mille»
Man mano che mi avvicino mi rendo conto che il viso mi è famigliare finché non si gira verso la mia parte e posso vederlo bene in faccia.
Era l'uomo con cui mi sono scontrata in aeroporto!
«mi scusi dott. Sheperd, la Bailey mi ha assegnato a lei»
«ma guarda un po' chi si rivede! Sei la ragazza dell'aeroporto! Meredith Grey giusto?»
«si esatto, so che c'è stato un grave incidente, cosa posso fare per aiutarla?»
«seguimi e vedrò cosa posso farti fare»
Lo seguii e passai tutto il giorno a farlo.
Dopo 36 ore di lavoro finalmente potei tornare a casa.
Ero esausta, ma anche soddisfatta del mio lavoro, a fine giornata il dr. Sheperd si era complimentato con me per il modo in cui ho eseguito i suoi ordini.
Devo dire che è veramente esigente come dottore oltre che bravo.
Assorta nei miei pensieri andai in cucina e mi preparai da mangiare, finito andai a sdraiarmi finalmente sul mio letto
«ah quanto mi sei mancato letto mio, prometto di non abbandonarti mai più» dicendo questo mi abbandonai tra le braccia di Morfeo.
Quella notte sognai il Dr. Sheperd...
La mattina dopo mi svegliai alle 5:30 mi preparai in fretta e andai in ospedale.
Appena arrivata e cambiata, fuori dallo spogliatoio c'era la dott.essa Bailey ad aspettarci per assegnarci i turni di oggi.
Oggi sono capitata con la Bailey: che qualcuno mi aiuti a sopravvivere!
Come prima cosa mi ha fatto visitare un paziente che nella giornata sarebbe stato operato di appendicectomia, sicuramente non mi farà assistere quindi dovrò trovarmi qualcosa da fare.
Mentre pensavo a cosa potrei fare mentre la Bailey avrebbe operato il paziente, la Nazista mi chiama
«Hey, tu oggi assisti all'appendicectomia che devo fare»
«chi, io?»
«no guarda stavo parlando al muro dietro di te. Ovvio che sto parlando con te. Quindi vai a a prepararti e per le 9 ti voglio in sala operatoria»
Non me lo faccio ripetere neanche due volte che già sto correndo a ripassare la teoria e a prepararmi.
Alle 9 sono in sala operatoria pronta per assistere, l'operazione procede bene quando la Bailey mi chiede
«bene ora tocca a te Grey, asporta l'appendice e richiudi il paziente»
«va bene»
Prendo in mano il bisturi e procedo, dopo 5 minuti mi sento già a mio agio e riesco a concludere l'operazione senza combinare danni.
Dopo l'operazione per il resto del mio turno non ho fatto granché se non completare le cartelle dei pazienti e controllare i post-operatori.
Dopo 48 ore estenuanti di lavoro tornai a casa, troppo vuota per i miei gusti, forse dovrei cominciare a considerare al fatto di avere dei coinquilini.ANGOLO AUTRICE:
Eccomi qua con un nuovo capitolo, so che mi sono fatta attendere, ma per via della scuola non avevo un minimo di tempo, per cui nulla, spero che il capitolo vi piaccia e vi auguro una buona lettura.
A presto (spero)
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Surgeon's love
RastgeleMeredith è uno specializzando in chirurgia Derek è un neurochirurgo Da un incontro casuale potrebbe nascere un amore