La storia di una folle adolescente

L'inizio di una storia come tante

Io sono Marian; la mia insegnante di italiano dice sempre 《Ragazzi non iniziate un tema scrivendo "io sono" o "io mi chiamo" se no sembra troppo banale!!!》Il mio scopo è questo.Magari a qualcuno potrebbe sembrare una cosa strana e non interessante ma io voglio rendere questo testo più vicino a voi, non voglio scrivere quei testi inventati che parlano di adolescenti che incontrano il loro amore si sposano o storie di gente che si taglia le vene per il loro primo amore (oddio questa non è un offesa per chi si taglia effettivamente le vene) ma voglio raccontarvi della MIA storia. Di come io sia uguale a voi,una ragazza come tante, voglio raccontarvi della mia vita.Ragazzi non siete soli ci sono altri miliardi di adolescenti che affrontano periodi difficili come voi. Una sola cosa chiedo: non perdete la vita per cose stupide.Le persone che sono prese in giro e si suicidano vengono diciamo "messe in primo piano" solo il giorno in cui è morto/a.Dopo di che sappiate che tornerà tutto come prima.La gente è cattiva, l'uomo è cattivo e questo mondo è ingiusto.Ma noi dobbiamo andare avanti dobbiamo far vedere a quella misteriosa persona che ci ha creati che siamo forti e siamo qui. E urlare "SONO ANCORA QUI!".È capitato per pura coincidenza che mentre sto scrivendo questo libro ho finito di leggere "il piccolo principe" fantastica opera di Antonie De Saint-Exupéry che per la gente qualsiasi potrebbe sembrare una lettura per bambini ma a me ha fatto riflettere tanto.Mi ha fatto capire in che mondo viviamo e sul fatto che non apprezziamo le cose che ci sono vicine e vediamo il mondo il modo terribilmente razionale.