Jongin fece del suo meglio per dimenticare ciò che era appena successo e di come aveva attaccato Taemin, come si sentì bene ad averlo immobilizzato sotto di lui, quanto buono era l'odore del suo sangue—
Jongin scosse la testa, cercando di cancellare quei pensieri dalla sua mente.
Un bussare provenì dalla porta. "Signore Jongin, sono io, Baekhyun."
Jongin trattenne il respiro per tenersi in equilibrio. "Può entrare."
La porta si aprì lentamente, Baekhyun timidamente entrò nella stanza.
Chiuse la porta con esitazione, senza voltarsi, dando la schiena a Jongin.
"Sta bene?" Chiese Baekhyun, infine, voltandosi per affrontare Jongin. Uno sguardo preoccupato era sul suo volto.
Jongin fece del suo meglio per porgergli un sorriso rassicurante. "Sto bene, non preoccuparti—"
"Non c'è bisogno di mentirmi."
Jongin fu sorpreso dall'intensità improvvisa nel tono di Baekhyun.
Baekhyun si avvicinò verso Jongin dove era seduto su uno dei letti, con determinazione nei suoi occhi. "Posso affermare che sta morendo di fame. Ognuno può dire quanto disperatamente siete assetati di sangue in questo momento. "
Jongin continuava a fissare Baekhyun. "No Baekhyun. So quello che volete fare, ma ve lo dico, no. Non sai cosa vuol dire essere un benefattore di un purosangue."
Baekhyun posò una mano sul braccio di Jongin. "Voglio aiutarvi. Se offro il mio sangue vi aiuterà a resistere alla tentazione per il suo, in tal caso sarò lieto di diventare il vostro benefattore."
Jongin chiuse gli occhi, scuotendo la testa. "Baekhyun, sei umano. Sa cosa significa per un purosangue mordere un essere umano? Vorrebbe dire che si trasforma in un vampiro. "
"Questo non ha importanza per me" la sua mano si strinse sul braccio di Jongin. "Voglio aiutarvi. Vi darò il mio sangue. Se— se avete paura di trasformarmi in un vampiro, allora non c'è bisogno di mordermi. Posso—"
"No!" Urlò Jongin, sorprendendo Baekhyun. " Non pensarci nemmeno di farti del male! Non per me, no per chiunque.!"
Gli occhi di Baekhyun erano spalancati. "Mi-mi dispiace," balbettò, prima di allontanarsi. "Non lo farò di nuovo."
Jongin si alzò, dirigendosi verso la porta. "Bene. Vado fuori per un pò. Non lasciare questa stanza, va bene? Tornerò." Disse, con voce più morbida rispetto a prima.
"Sì," Sussurrò Baekhyun, ma Jongin si era già chiuso la porta alle spalle.
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Taemin camminava avanti e indietro nella sua stanza, cercando di decifrare più di quello che era successo. Tra Minho e il comportamento strano di Key, aveva già molto di cui preoccuparsi, ma la sete crescente di Jongin era in cima a tutto...
Taemin sospirò, passandosi una mano tra i capelli. 'Cosa dovrei fare? Se le cose continuano così, Jongin morirà di fame ... ma non posso infrangere le mie regole. Non può andarsene da qui prima di avermi attaccato... Dovrei chiedere al presidente dei cacciatori di darmi delle compresse di sangue? Essi non sazieranno la sua sete ma potrebbero rendere tutto più facile'...
Taemin fu interrotto dai suoi pensieri quando qualcuno bussò alla porta. "Chi è?"
"Jonghyun, mio signore. Mi è stato riferito di farvi rapporto.
Taemin si avvicinò alla porta e la aprì abbastanza da far entrare Jonghyun. "Entrate dentro. Abbiamo molto da discutere. "
--Ω--
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A Game Called Desire
VampireI Vampiri purosangue sono creature rare e venerate, con solo cinque famiglie dei dodici originali rimanenti, e in un mondo in cui il peccato più grave è il desiderio. Due tra i più antichi e potenti Purosangue entrano in un gioco pericoloso, un gioc...