Capitolo 1
Va a fuoco!:
P.O.V Samara
Le infermiere mi fanno uscire cautamente dalla mia stanza d'ospedale, perché l'edificio andava a fuoco... Chi potrebbe essere stato?
*scrivo nel mio diario*
Martedì, 4 gennaio
Caro diario, sono le 4:00 del mattino e le infermiere mi hanno fatto uscire dall' ospedale e ora sono fuori, in giardino.
Perché l'edificio sta andando a fuoco...chi può essere stato?
Come mio migliore amico ci sei solo tu, non ho mai giocato con dei bambini...tutti mi consideravano strana.
*smetto di scrivere e chiudo il diario*
L' edificio continua ad andare a fuoco...in un certo senso, mi piace guardare le fiamme danzanti...
Il mio volto, quelle fiamme mi ricordano il mio orribile volto...sono arrabbiata e triste...voglio sfogarmi!
Perché il nonno ha bruciato la casa?
E perché quel pugno, proprio a me?
Mi si avvicina l' infermiera e mi dice:
Infermiera: "tesoro, c'è mamma per te, al telefono!"
Io: "ok, grazie..."
*inizio chiamata*
Mamma: "oh, piccola mia, stai bene?" chiede preoccupata.
Io: "si mamma, tranquilla!"
Mamma: "...le tue ustioni...come vanno?..."
Io: "non voglio vedere mai più nonno!"
Mamma: "ti capisco..."
Io: "mamma, ho un volto orribile..." dico triste.
Mamma: "mi dispiace, piccola mia!" dice singhiozzando e piangendo.
Io: "mamma, non piangere!"
Mamma: "d'accordo, piccolina"
Io: "a domani, mamma!"
Mamma: "ciao, tesoro!"
*fine chiamata*
Poi l'infermiera mi chiede:
Infermiera: "hai parlato con mamma?"
Io: "certo!"
Infermiera: "senti, ho una brutta notizia..."
Io: "uff, quale?" dico sbuffando.
Infermiera: "l'ospedale non é in buone condizioni, é stato tuo nonno a mandare a fuoco l'ospedale!"
A quelle parole...svengo...
Vedo tutto nero...
Infermiera: "bende...disinfettante...flebo!"
Io: "d-dove sono?"
Infermiera: "ti sei svegliata! Sei nell'ospedale della California!"
Io: "ok, grazie!"
*l' infermiera esce, seguita da altri medici*
*scrivo nel diario*
*era passato molto tempo...*
Venerdì, 6 gennaio
Caro diario, oggi si festeggia l' Epifania!
Ma io non la festeggerò, senza mamma e papà...
Vorrei essere come tutti gli altri bambini...
*smetto di scrivere e chiudo il diario*
Guardo che ore sono...15:50!
Era ora di pranzo, infatti venne un'infermiera a portarmi gli spaghetti con il ragù, patatine fritte e ketchup per secondo, un dolce al cioccolato per dolce.
Mangio tutto e mi faccio un bagno caldo.
Uscita dalla vasca, mi asciugo e metto il pigiama (già che erano le 20:30) era ora di cena!
Mi portano spaghetti con il tonno, hamburger e patatine per secondo, gelato alla fragola per dolce.
Mangio tutto, mi carico sul lettino e dormo.
