Quel pomeriggio mi aveva davvero distrutto. Harry se n'era andato gia da due o tre ore. E Niall, beh non gli rivolsi nemmeno la parola. Non dissi niente ai miei per non farli preoccupare e subito dopo aver cenato andai dritta a letto. Ma mi dimenticai che anche Niall doveva dormire con me. Allora gli feci spazio ma gli diedi di spalle. Ogni tanto provava ad abbracciarmi ma io mi ritraevo subito al suo tocco. E fa male, fa male da morire senza lui. Dopo un po, circa quattro o cinque ore, mi svegliai e vidi che anche Niall mi dava le spalle. Mi alzai e lo guardai meglio, in realtà, penso d'aver fatto lo sbaglio piu grande della mia vita. Allora gli diedi un piccolo bacio sulla guancia, ma siccome lui È UNO STRONZO, era sveglio e quindi mi abbracciò quasi soffocandomi e disse:"Ti ho beccata! Haha, cosa volevi fare?"-"Volevo solo vedere se dormivi"-"O forse volevi vedermi mentre facevo finta di dormire"-"Ma..."-"Dai amore su, ti rigiravi e rigiravi nel letto e non riuscivi a darti pace insomma...Vieni qui" e andai tra le sue braccia, però solo per poco perché mi ricordai quello che aveva fatto:"Eh dai, lo sai che amo solo te"-"A me non sembra, non lo stai dimostrando per nulla"-"Cosa devi fare per riconquistare la tua fiducia? Perché lo sai vero, che la fiducia si può riconquistare, e che io ti amo e mi manca amarti e sapere che mi ami..."-"Io non ho mai smesso di amarti ed è proprio per questo che sono ancora qui."-"Beh però mi amavi vero?"-"Io ti amo ancora stronzo"-"Il tuo stronzo. Comunque mi manca tutto di te: i tuoi abbracci, i tuoi baci, tutto di te. TUTTO. Lo so che ho fatto una cosa strana e imperdonabile, ma se vuoi perdonarmi, io sono qui. Ti amo, piccola"-"Lo sai vero che questo non mi farà cambiare idea?"-"Forse"-"Vabbe giu, buona notte amore MIO"-"Notte piccola MIA" La mattina dopo era lunedi. Che schifo. Mi svegliai e andai direttamente in bagno. Notai che la mi mamma era gia a lavoro e il mi babbo, era a letto. Mi vestii velocemente e feci colazione. Per poi uscire di casa. Ma mentre apro la porta per uscire qualcuno mi afferra il polso, mi fa girare e mi bacia. Era Niall, perche so che se me lo avesse chiesto, probabilmente gli avrei detto di no, ma come si fa a lasciar andare qualcosa che volevi a tutti i costi, che hai lottato per averla e che ti sembra invece di aver perso tutto? Si allontanò e mi abbracciò, con scarso risultato:"Marta non ti avevo vista nel letto e allora mi sono preoccupato. Buon giorno piccola"-"Sto facendo tardi. Scusami" E uscii dalla porta. Mi dispiace di essere così fredda con lui ma non riesco a fare altro. Perche tanto io sono troppo buona e quindi chiediamo tutto alla Marta perche dirà di si e perche tanto io sono troppo dolce e quindi tutti mi chiedono favori. Poi perché c'è gente per cui ho dato tutto e non ho chiesto niente. E perché invece cè altra gente che si è presa tutta me stessa quando neanche se lo meritava. Sono stanca di questo. E sono stanca. Davvero tanto. Mi manca e non posso farci nulla ma lui non doveva fare quello che ha fatto. Arrivo a scuola e il tempo passa troppo veloce. Lo so che sono stronza, mi ricordo il discorso che fece mio padre a Niall *Lei sta soffrendo, e chi soffre, poi diventa cattivo* mi sa che sto soffrendo un po troppo. Torno a casa, saluto il babbo e chiedo dove sia Niall, neanche a farlo apposta, eccolo che arriva tutto serio, non l'avevo mai visto cosi. Appena mio padre esce gli dico:"Sei serio per stamani? Siamo soli in casa puoi dirlo"-"SI OKAY???!! Sono rimasto arrabbiato e ferito, molto ferito. Da te, non pensavo insomma che mi avresti respint..."-"COSA? IO non ti ho respinto, non lo farei mai"-"Beh a me sembrava di si"-"Allora è meglio che gli occhiali li indossi piu spesso" e detto questo vado a sbattermi la porta di camera mia. Appena dentro riguardo tutte le nostre foto e mi metto a piangere, mando un messaggio a Niall:
A Niall: Puoi venire qui da me, per favore?
Da Niall: Arrivo subito piccola.
Infatti qualche secondo dopo sento aprire la porta, e, come lui mi vede piangere mi prende in braccio e mi mette sdraiata con lui sul letto:"Piccola non piangere dai" intanto io continuavo a piangere e a stringergli nei pugni la maglietta e a dirgli quanto lo amo ma anche quanto mi fa soffrire. Se non lo amassi cosi tanto lo truciderei. Davvero. "Scusa per la maglietta, te ne comprerò un altra"-"No non importa" e lì, finalmente, mi bacia e siccome si accorge che sorrido sopra le sue labbra dice:"Mi è mancato così tanto farti e vederti sorridere".
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Fuori Di Testa, Dritto Al Cuore.
FanfictionMarta, ragazza italiana di 14 anni ama pazzamente i One Direction. Ma qualcosa cambierà... Cosa?