SAMANTHA'S POV
Papà ci ha riunito tutti in salotto.
Sarà successo qualcosa, di solito tutte le volte che ci richiama attorno a sé deve comunicarci qualcosa di importante.
"Allora ragazzi, volevo dirvi che ho avuto una promozione a lavoro, e quindi dovremo trasferirci tutti a Los Angeles. Partiamo dopodomani, per cui iniziate a preparare le valigie. Domani sera, se volete potremmo organizzare una festa d'addio con i vostri amici e i nostri vicini, cosa ne dite?". Appena papà smette di parlare qualcosa si rompe dentro di me, non riesco a parlare. Sento le grida degli altri, le loro risate. Jess è felice di partire, la sento ridere come se non lo facesse da anni. È sempre stato il suo sogno andare a Los Angeles. Anche Tom è molto felice, lui non ha mai avuto molti amici qui, è sempre stato un ragazzo molto chiuso, per cui non ha niente da perdere.
Ma io si, io ho i miei amici, Sophie, Liam, Jack. Oh no, come farò a dirglielo?
Qualcosa mi sveglia da quello stato di trance, è mia madre, mi sta chiedendo se voglio una tazza di tè ma non mi va di parlare con lei adesso. Per cui decido di voltarle le spalle, e incamminarmi verso casa di Jack. Devo parlare con lui.