In quei mesi tutto continuava tranquillamente, a scuola andavo bene e piano piano i mesi volavano, fino a giungere a maggio. Quel maggio scoprì il nome di quel ragazzo dagli occhi azzurri, era Carlo. Nel mentre il mio compagno Camillo ci parlava sempre di un ragazzo, di cui nessuno ricordava mai il nome e neanche il suo aspetto. Ben presto giunse la gita, ma io non andai, non volevo rivisitare per la seconda volta la Lombardia. Sapevo che avrei speso soldi inutilmente, mi sarei annoiata. Stava per giungere giugno un giorno nella mia scuola scoprimmo che c'era la scabbia. Eravamo tutti impauriti, ma i miei mi mandarono a scuola ugualmente, la cosa non era sicura e i miei genitori non volevano che facessi assenze inutilmente. Quel giorno eravamo in cinque, non ricordo precisamente quanti potessimo essere, ma so con certezza che fu uno dei giorni più belli e noiosi di quell'anno di scuola. Ormai la scuola era quasi giunta al termine e la professoressa di italiano disse: "Ragazzi per le vacanze, dovrete scrivere in un diario segreto per poi consegnarmelo a settembre." Per me quella fu una pessima idea ma sta di fatto che mi divertì molto a scrivere.
Era agosto del 2013 e nel diario scrissi di avere un fidanzato, il ragazzo che avevo sempre sognato, dolce, bello e gentile, il suo nome era Valerio e lui era la mia fantastica "cotta estiva." Non sapevo che prima o poi mi si sarebbe rivolto contro.
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Light and Dark
RandomPaiper una ragazza di 15 anni aveva la vita che voleva, amici e anche un ragazzo, era avvolta dalla luce. Ma cosa succede se riaffiorano i sensi di colpa, di un passato davvero orribile? La luce ad un tratto può essere sottomessa dall'oscurità. Perd...
