Ci mettemmo al lavoro.
Penelope: "Una ragazza ieri è stata trovata uccisa in questo vicolo di Los Angeles. LA ragazza si chiamava...
Io: "Jessica Redwond " non lasciai il tempo di far terminare la frase a Penelope,non poteva essere vero. Jessica è stata una mia compagna di liceo nonché la mia attuale migliore amica. A quel nome e al l'orrore che vedo i miei occhi si riempiono di lacrime.
Derek:"Hey la conosci?"
Io:" Si, è o meglio era la mia migliore amica al Liceo,non ci posso credere" dico singhiozzando, ma dopo ecco che arrivano le lacrime.
Hotch:"Dobbiamo partire per Los Angeles tra circa 40 minuti. Isabelle te la senti di venire?"
Io: " si,voglio catturare il bastardo che ha fatto questo a Jessica." Dico tra le lacrime poi mi alzo e mi precipito fuori. So che dovrei stare a casa ma in queste circostanze no e sono contenta che mi lascino venire,sono così comprensivi.
PARTENZA
Ero seduta vicino a JJ e davanti avevo Derek e Reid.
Rossi:" La vittima è stata uccisa da 43 pugnalate 40 sull'addome e le altre 3 sul braccio destro, mentre sul braccio sinistro c'è inciso <LICEO>"
Derek:"Isa c'era qualcuno al liceo che detestava Jessica?"
Io:" Al liceo no,ma da un pó di tempo si sentiva perseguitata" un'espressione di tristezza si fionda sulla mia faccia
Reid:" Isabelle noi ci siamo per te"
D'un tratto la mia "smorfia" diventa un sorriso dopo quelle parole.
Io:"Lo so" dico con un sorriso.
Dopo Cinquanta minuti Atterrammo
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Verità Stravaganti
FanfictionHey, Mi chiamo Isabelle Smith, ho 26 anni e ho appena iniziato a lavorare nella squadra dell' FBI, con una sorpresa....