WONDERFUL-- L'imperfezione può essere raggiunta --

L' inizio della fine

L'autunno.

Lo amo e lo odio. Lo amo perché è così affascinante...ma le mie teorie mi portano a pensare alla crudeltà che ha mostrato l'universo nei confronti dei poveri alberi che ogni anno sono costretti ad abbandonare la loro stessa pelle, ormai marcita, caduta e spazzata via dal vento.

Sono le mie teorie che mi hanno portato ad essere sola, con un'unica amica a cui somiglio molto; l'unica differenza è che lei le sue teorie le tiene per se stessa, io invece le esprimo ogni qual volta la vita me lo permetta. Ma sono fermamente convinta che tutti coloro che si prendono gioco di ciò in cui credo sono solo gelosi della mia assoluta e divina perfezione. Chi desidera essere imperfetto? Nessuno. Ecco perché mi invidiano. Io ho vent'anni, una casa, un lavoro e una vita semplice e tranquilla; e loro invece cos'hanno? niente.

Amo le mie monotone giornate, senza problemi: lavoro, casa. Niente di più rilassante. Non capisco cosa ci trovino di interessante nelle mega-feste, i dopo sbronza da paura e i baci dati a caso su una pista da ballo. Di queste cose, che rovinano la vita come la grandine rovina un orto,in pochi secondi, non mi è mai interessato. Fino a quel giorno: All'apparenza pareva un sabato sera come gli altri, da passare davanti al camino con una cioccolata calda e un libro, ma poi è arrivato lui. Era ubriaco, ed erano solo le 21.45. Era svenuto in mezzo alla strada, c'era buio, e non potevo lasciare che lo investissero. Lo notai dalla finestra del salotto: fuori faceva freddo, non come in inverno, certo, ma faceva freddo.

Stavo riflettendo su quale sarebbe stata la cosa più saggia da fare in un momento come quello: trascinarlo dentro casa e aiutarlo o chiamare un'ambulanza? Trascinarlo dentro casa. Dovevo evitare imprevisti, e andare a fare da testimone a ciò che era successo solo pochi minuti prima non era la cosa migliore per evitarlo. Aveva le mani insanguinate, e il viso ferito. Mentre curavo con attenzione le piccole e non gravi ferite, mi rendevo sempre più conto di quanto fosse bello quel ragazzo, che più o meno avrà avuto 25 anni. Pochi minuti dopo cominciò a svegliarsi e a riaprire gli occhi.

Quegli occhi, l'inizio della fine.