Capitolo 1°

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<<Buongiorno Mondo!>> dico super eccitata... Perchè? Perchè oggi è un giorno speciale! Oggi farò il mio 1° giorno di medie in un altra città precisamente: Firenze. Mi alzo dal mio comodo e accogliente letto color lavanda e vado verso la mia cabina armadio, prendo ed indosso indosso: l' intimo, i calzini, il mio jeans preferito,e le mie scarpe nike bianche e nere con rialzo di circa 5 cm  ed infine prendo una maglietta bianca col su scritto ME+*simbolo wi-fi*= <3 e l' indosso. Vado in bagno, faccio tutto quello che ho bisogno di fare, tranne lavare i denti, e scendo giù a fare colazione. << Salve papà Giulio e papà Carlo>> dico io tutta allegra << Ciao piccola eccitata per il tuo 1° giorno di scuola?>> chiede papà Carlo << Come non esserlo?!>> dice papà Giulio rispondendo al mio posto, mentre io addento un cornetto della Bauli, sono così buoni questi cornetti, come fare a non resistere. Appena finito salgo su a lavarmi i denti, poi riscendo le scale prendo lo zaino ed esco salutando i miei due papà. Dopo un pò mi ritrovo davanti ad un grande edificio, con una grossa lapide, col su scritto "Scuola Media Massaccio" mi avvicino ad essa e non so perchè la tocco, noto che è molto fredda e liscia. scorro fino alla sua fine e noto col tatto un' incisione, ripercorro i suoi bordi e... si tratta di una stella di Davide sotto ad essa c'è una data dovrebbe essere 1943 chissà cosa vorrà dire... vengo distratta dal suono della campanella ed una massa di preadolascenti entrare nella scuola, mi unisco a loro e finalmente dopo un minuto e mezzo entro dentro e mi metto a cercare la segreteria. Non la riesco a trovare <<Uffa! Perchè sempre a me!>> dico esasperata <<1° giorno di scuola?>>dice una voce proveniente da dietro di me. Mi giro e trovo un ragazzo. è bellissimo O.M.G. Ha dei capelli ambrati, occhi azzurri e delle lentiggini quasi invisibili. Era vestito con una maglietta nera, pantaloncini neri, calzini neri e nike nere. Mi accorgo che lo sto fissando da quasi un minuto e mi decido a parlare <<Si! Si vede così tanto?>> dico molto imbarazzata << Si molto!Piacere Benjamin>> disse il ragazzo <<Piacere April>> dissi io. <<Vuoi che ti accompagni alla segreteria, piccola?>> disse Benjamin. Arrossii. Io e Benjamin saremo grandi amici.

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