Bad girl

Capitolo 1 Il primo giorno

Come al mio solito mi sveglio alle 7:00 , scendo dal letto e sbatto il mignolo all'angolo del comodino , prima bestemmia mi guardo allo specchio e noto le bruttissime occhiai , se uno zombie mi vedrebbe se la darebbe a gambe , la seconda bestemmia ci vuole credo di amarle secondo me le bestemmi mattutine sono le migliori ,vado in bagno e lavo il viso prendo il correttore e lo spargo su tutta la faccia ( non è il mio forte truccarmi ), metto tantissimo mascara e tantissima matita nera , ecco un vampiro perfetto , prendo dal armadio dei jeans strappati neri e una maglia larga bianca , il mio adorato giubbotto di pelle e le scarpe , scendo velocemente le scale prendendo al volo lo zaino ed esco . L'aria è fredda stranamente visto che qui a Miami non fa mai tanto freddo , la scuola non è distante da casa mia quindi non ci metto molto , accendo una sigaretta e aspiro lentamente dopodiché caccio il fumo dal naso , entrò nel cortile del grande istituto dove tutti sono messi a gruppetti ci sono gli sportivi , i dark , le "popolari" che di popolare hanno solo la loro vagina visto che la danno a tutti , un ragazzo mi viene incontro fermandosi davanti a me, lo guardo con aria stranita poi alzò gli occhi al cielo per lo stupido sorrisetto stampato sulle sue labbra,

-ciao bellezza - disse lui con aria spavalda , sto qui già mi stava suo coglioni
- scusa ci conosciamo?-chiesi ovvia
-no ma vedi- lo fermai subito visto che odio i ragazzi come lui
-allora visto che non ci conosciamo non rompermi i coglioni alle 8 del mattino e soprattutto il primo giorno di scuola non ho voglia di perdere tempo con i perdenti super pompato come te quindi evapora sgorbio- c'è dire che lo avevo chiuso era poco , gli passai di fianco e feci un sorriso beffardo per l'espressione di culo che aveva , entrai in classe e sapevo già che sarebbe stata una lunga giornata.
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3 ore passarono lente ed esasperanti , il professore di matematica mi aveva fatto scendere le palle a terra , finalmente la ricreazione avevo bisogno di due cose 1 il caffè e 2 una bella sigaretta , andai al distributore che come al solito c'era una fila immensa , aspettai per un po' e finalmente arrivò il mio turno caffè macchiato con 5 zollette di zucchero , uscii in cortile con il caffè fumante e mi accomodai su una panchina incrociando le gambe , accesi nuovamente una sigaretta e sorseggiai il caffè , da lontano lo vidi , in tutta la sua bellezza notai la leggera barbetta contornagli il viso , gli occhi celesti belli come sempre è quel sorriso wow , okay Meg smettila di sbavare , smisi di fissarmi e mi riconcentrai sulla mi sigaretta ,
-Hey senti - alzai il viso e notai il ragazzo di stamattina che palleeeeee
-si?-chiesi esausta
- senti volevo solo presentarmi , niente di più-io annuii semplicemente
-okay sono mat e tu?-chiese con un bel sorriso
-Megan ma per gli amici Meg-
-okay Mag-sorrisi
-forse non hai capito per gli amici Meg per gli sconosciuti Megan per te ...fai finta che io non esista okay?- chiesi molto gentilmente
-e perché mai sei così carina MEG-uff già stavo per arrabbiarmi , stavo per rispondergli quando qualcuno lo chiamò, ed era proprio lui Davide
- mat cazzo e da un ora che ti cerco dove cazzo eri fini- non finì di parlare che il suo guardò per la prima volta dopo 3 anni di scuola si incontrò con il mio
-e tu sei?-chiese lui , con aria da cretino
-Megan - dissi normalmente anche se la sua presenza mi metteva un po d'ansia ,
-non ti ho mai vista - (grazie al cazzo prima ero troppo sfogata per te brutto ...non brutto no Emmmm stupido idiota)
-chi sa perché frequento questa scuola da 3 anni ormai-rimase a bocca aperta , in quel momento suonò la campanella e io mi resi conto che non avevo ne finito il caffè e ne cominciato la sigaretta visto che si era spenta grazie ragazzi!!
-beh ora vado , a mai più - mi alzo dalla panchina ed entrai nuovamente nel istituto
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Il suono del ultima ora era oro per me , presi le miei cose ed uscì da lì , ovviamente qualcuno mi doveva bloccare
- Hey Megan - mi girai e ovviamente chi poteva essere se non Met
-dimmi- chiesi
-vedi domani c'è manifestazione quindi se non vuoi partecipare rimani direttamente a casa okay ?- disse lui
-credi davvero che io mi perda una manifestazione ? Stupidottero tranquillo ci sarò domani alle 8:14 qui- salutai e camminai verso casa ascoltando la musica a tutto volume , non vidi la macchina di mio padre quindi non c'era ottimo direi. Entrai e mi preparai velocemente un hamburger con insalata , mangia tutto con gusto poi andai in cantina a controllare la mia "scorta" la piantina era fiorita e finalmente potevo prendere l'erba fresca ottimo no?presi tutto quello che mi occorreva e andai in camera , come al solito era nel caos più totale i vestiti erano sparsi per tutto il pavimento cartacce per tutta la scrivania e puzza di fumo che palle , aprii la finestra e gettai i vestiti nel armadio , buttai tutte le carte nel cestino ed ecco fatto una stanza pulita in meno di 5 minuti , mi sedetti incrociando le gambe il mio letto era morbidissimo ci potevi sprofondare , mi feci una cannetta veloce così mi sarei rilassata un po' , mi stesi e chiusi gli occhi , ripensai a Davide e al suo bellissimo sorriso , per la prima volata avevo parlato con lui ed era stato bellissimo...chissà se domani participerà alla manifestazione , lo spero tanto.
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HOLAAAAA questo é il primo è vero capitolo , spero vi piaccia commentate e votate e se potete seguitemi , spero nella vostra partecipazione un bacioneeee😘😘👋🏻