Capitolo 4

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Mi affaccio e per vederlo solo che all'ingresso dove c'è il cancello della scuola non vedo nessuno....si lo ammetto ci sono rimasta proprio male così dopo aver salutato Mary e Lucy mi dirigo in macchina, dove mi sta aspettando mia mamma, dopo essere entrata accendo il cellulare e vedo che ho ricevuto un messaggio da Mary in cui dice: "Guarda che Cody c'era veramente solo che ci ha aspettato nel posto sbagliato, perché pensava che tu facessi il pezzo di strada con me." quanto l'ho finito di leggere mi sono sentita stranamente sollevata.
Il giorno dopo sono andata a scuola e dopo aver fatto le prime due ore, inizia il tanto atteso intervallo così vado verso il banco di Mary e Lucy e mi sdraio praticamente sopra, iniziamo a parlare del più e del meno poi come d'abitudine leggiamo il nostro oroscopo giornaliero, mentre sto leggendo il mio oroscopo entra una persona nella nostra classe e saluta Mary solo che io non me ne accorgo nemmeno, perché sono concentrata a leggere, questo fino a quando lei non mi dice "Sai quello che mi ha salutato era Cody", così in quel momento mi blocco e inizio a farmi un sacco di domande, Mary senza pensarci due volte dice "Vieni così te lo faccio incontrare" io inizialmente non voglio ma poi riesce a convincermi anche perché io penso: cosa ho da perdere? Se non lo vedo adesso conoscendomi me ne pentirò, quindi decisi di andargli incontro....
lo vedo mentre svoltiamo l'angolo e intanto lui sta per scendere le scale, appena lo vedo vengo avvolta da in vortice di emozioni che mi fanno quasi mancare l'aria. Prima che Mary ci presentasse i nostri sguardi si incrociarono, solo che lui non mi riconobbe e quindi non mi salutò fino a quando lei non disse:"Cody questa è Denise";
lui risponde "Oooooh, ehi! da quanto tempo!";
io dico "si è da un bel po' che non ci si vede";
"Da 3/4 anni";
"e già", così poi dopo aver detto questo non ci siamo più parlati molto. Anche se non lo volevamo far notare tra di noi c'era una situazione di imbarazzo e di disagio infatti quando parlavamo non ci guardavamo mai negli occhi e questo è durato fino al sabato successivo perché avevamo deciso di uscire insieme....ovviamente non da soli, ma con il resto del gruppo.
Arrivò il giorno tanto atteso, il sabato pomeriggio, iniziai a vestirmi alle 16.00 con ben tre ore di anticipo perché l'appuntamento era alle 19.00; optai per un outfit molto semplice perché volevo evitare di essere esagerata, così indossai una camicia a quadretti con i leggins e le mie adorate All Star rosse. Il tempo sembrò volare perché arrivarono in un attimo alle 18.45 così decisi di avviarmi verso il luogo del nostro incontro, quando arrivai c'era solo la mia migliore amica Hanna, alla quale trasmisi tutta la mia ansia, fino a quando non lo vidi arrivare da lontano e a stento riuscii a riconoscerlo.....

Guardami negli occhi ancoraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora