Biografia Di Una Emo

3-bullismo,falsi amici e persone deludenti

Era più o meno la metà di novembre di quest'anno quando fui la protagonista di un'osceno atto di bullismo da parte di qualcuno che credevo amico. La mia migliore amica nella classe era una ragazza stata bocciata due volte (il ché alle medie è difficile e questo già doveva darmi un campanello d'allarme)e andavo a casa sua spesso e avevo fatto anche amicizia con sua sorella(che già a 15 anni e mezzo non andava a scuola...solo per farvi capire). Un giorno io e questa mia compagna di classe abbiamo litigato e io feci la brutta mossa di dirlo per messaggio a quello che allora era il mio migliore amico(la nostra amicizia finì quando io,al compleanno di un nostro amico,gli chiesi di essere il mio ragazzo e lui mi rifiutò). Passarono un paio di giorni. Mentre la mia compagna di classe non era a casa andai a trovare sua sorella e la sua migliore amica,che quel giorno era a casa loro. Poi lei guardo i messaggi. Non disse niente e dopo un paio di giorni mi chiese di uscire. La stavo aspettando come sempre al parchetto del paese mentre mi arrivò un messaggio vocale di lei e un suo amico ..."obesa""bastarda""puttana" queste erano solo alcuni degli insulti,ma poi arrivò il punto in cui mi colpì nel profondo più di qualsiasi spada:"Canti di merda". Può sembrare solo una frase stupida,ma il canto era la cosa a cui tenevo di più ... Era la mia vita. Andai via dal parchetto cercando di allontanarmi il più possibile prima di chiamare qualcuno. Il mio cuore si fermò quando sentii il mio nome...era lei. Cercai di andare avanti senza voltarmi,mi misi gli auricolari e finsi di non sentire. A un certo punto vidi una ragazzo in bici piazzarmisi davanti:"Dove vai? Guarda che ti cercano!"
"No,mi ha già detto quello che voleva dirmi!"
Lei si mise a correre e mi raggiunse. Non c'era solo lei ma anche la sua migliore amica e due ragazzi in bici. Il ragazzo mi si tolse da davanti e io potei avanzare di qualche passo. Gli stessi insulti di prima mentre mi seguiva e io rispondeva con un gelido "OK" ad ogni insulto e guardandomi avanti a testa alta senza mai guardare lei,sembravo sicura di me ma stavo morendo dentro. Gli altri non dicevano niente,sorridevano e si gustavano la scena. La mia vita non aveva più senso,non riuscivo a ragionare... Volevo solo andare via di lì e così feci sei chilometri a piedi per tornare a casa e sentirmi dire "te la sei cercata alla fine"e"potevi chiamare a casa".

Parlando invece di altre delusioni posso dire che quasi tutti gli emo che ho conosciuto mi hanno deluso e che spesso erano soltanto pooser di merda con chissà quale mania di essere diversi dagli altri,una in particolare(l'unica che ho conosciuto di persona) era proprio un'amica di quelle due. Era un pooser che pensava che essere emo fosse trovare sexy Bill Kaulitz. Sì, OK,sto esagerando... Ma odiavo quella ragazza:come si comportava,il suo modo...tutto. Non ho parole per descrivervela,so solo che non riuscivo a sopportarla.