Capitolo4

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Ho trovato finalmente un taxi libero spero di potercela fare sono le 7:30 e l'aereo decolla alle 8.00 in punto...quando finalmente arrivai pagai il taxi e dalla fretta gli lasciai pure la carta di credito ...mancavano solo 5 minuti quando arrivai davanti l'hostess col respiro affannato e la lingua quasi atterra a causa della corsa ...finalmente... c'è l'avevo fatta ma d'un tratto mi sentí strana come se ad ogni passo che facevo in avanti volessi tornare indietro ..mi mancava qualcosa ...nella mia mente sorgeva sempre la solita domanda. .starò facendo la cosa giusta?.. di scatto tornai indietro senza pensarci ma le porte erano ormai chiuse ..non mi restava altro da fare.. Quando l'aereo partí incominció a sprigionare un rumore assordante e fastidioso aprí gli occhi e buttai giú dal letto l'iphone.. stupida sveglia!
Mi stiro sul letto mentre faccio lo sbadiglio più lungo di sempre quasi poteva entrarci l'aereo che sognai prima.. a malavoglia mi alzo e faccio una doccia veloce, non ho proprio nessuna voglia di sistemarmi per bene sta mattina così racchiudo i mie capelli in uno chignon disordinato metto un pó di matita nera e mascara poi indosso un maglione largo bianco e degli skinny neri in fine infilo le mie vans nere prendo lo zaino nero con le borchie ed esco ..
Non ho la più pallida idea di dove sia Shawn ma oggi non ho nessuna voglia di salire su quell' autobus andró a piedi anche se questo vorrà dire camminare per 30 minuti circa, la scuola é lontana da casa mia,si trova vicino al centro della città,potrei anche chiamare mr.Oliver il mio autista di famiglia ma andare a scuola su una limousine non é il massimo per me ..ho sempre guardato oltre la materialità, non mi piace stare al centro dell' attenzione e non mi piace il fatto che magari chi non può permetterselo si senta inferiore a me ...e poi mettere le cuffie e camminare a piedi mi aiuterà a rilassarmi..
Una grande vetrata distoglie il mio sguardo dall'iphone... Bleeker! montagne di dolci colorati attiravano la mia attenzione ma non me,dato che stranamente non avevo fame e tanto meno voglia di entrare a comprare qualcosa.
Finalmente passo il semaforo e arrivo nel cortile della scuola percepisco un rumore familiare...ho bisogno di cibo ma è troppo tardi per tornare indietro così prendo qualcosa dalla macchinetta in segreteria...1 pacco di patatine e due barrette di cioccolato dovrebbero bastare. Entrai,la classe era ancora vuota,probabilmente l'autobus non é ancora arrivato cosí mi siedo e ne approfitto per mangiare ..dieci minuti dopo un'ondata di ragazzi entrarono e finalmente la classe si riempí,stavo iniziando a sentirmi sola.. incominciarono a salutarmi tutti , poi Sarah che ne approfittó per rubarmi una patatina,Josh,Nesly,Jessy e in fine Matt che continuó poi facendomi l'occhiolino...in mezzo a tutta quella gente avrei sperato di trovare anche Shawn ma nulla ..oggi il suo banco era vuoto e passare delle ore lì dentro senza lui sembrava un'eternità mi accorsi che nonostante la mia classe fosse piena di tutti i miei amici continuai a sentirmi sola .. Avevo bisogno di lui per essere felice, per sentirmi completa...chissà dove sarà adesso...ignoro totalmente la professoressa mentre spiega chimica il mio cervello si rifiuta totalmente di essere attivo...
Da tempo l'orgoglio non era più mio amico così presi l'iphone e gli scrissi un messaggio.

cancellai e riscrissi il testo più volte fin quando presi coraggio

A:Shawn❤

Mi Manchi.

Chiusi gli occhi e lo inviai..
Alzai subito lo sguardo prima che la prof potesse accorgersi della mia distrazione e feci finta di ascoltare fin quando suonó la campana.
Oggi è lunedì e di solito l'ultima ora del lunedì ci dividiamo in gruppi da 5 per iniziare i cartelloni da appendere in aula...il mio gruppo é formato da :Cam,Ray,Nash e Shawn... quello di Josh da: Stephany,Jessy,Nicolas e Fred...
Quello di Sarah da: Matt,Leonard,Rosalie e Carl...
Infine quello di Dylan:da Natalie, Josh,George e Rose.

Mentre sistemavamo i tavoli per i cartelloni diedi uno sguardo veloce al l'iphone. .nessun messaggio. .sospirai e mi sedetti in silenzio,Nash mi guardó cercando di capire cos'avessi ma non mi andava di chiedergli di Shawn,avrebbe potuto capire poi che si trattasse di lui ..cosí per distorgliere il suo sguardo da me presi la matita e iniziai a disegnare ..dovevamo raffigurare l'arte e scrivervi poi sopra cosa fosse per noi...
Approposito d' arte ..i miei occhi si spalancarono quando ricordai la lezione che avrei avuto fra meno di un ora con il prof Davis ..mi pentí subito di non aver fatto i capelli.
Nash -" Shannon tutto bene? -" notai che quello che stavo disegnando non aveva alcun senso ...era piú uno scarabocchio..
-"oh... S-si ... tutto.. b-bene ..credo -" Dissi con immensa confusione. . l'ansia inizió ad impossessarsi di me.
Nash -" sicura? ... vuoi che lo disegni io al posto tuo? ..-"
-"No grazie é solo che ..mi sono distratta un attimo .. -"
Cavolo che pasticcio adesso dovrò rifare tutto da capo.
Suonó la campanella ed iniziammo a sistemarci .. le mie gambe iniziarono a tremare al pensiero di stare con Mr Davis... quando finí di sistemare la borsa uscí dalla classe... e percorsi il corridoio..
-"Signorina Miller? ?-" Mi girai di scatto ...-:Mr Adam .!-". era il collaboratore scolastico del nostro piano ...
-"il prof Davis la sta aspettando nell' aula della 4B ..-"
-"grazie - " Sorrido e mi avvio al piano di sotto..
Entro e trovo Mr Davis nella cattedra mentre legge qualcosa .. indossa pure degli occhiali adesso ...mi sta fissando già da un pezzo mentre io me ne sto impalata davanti la porta.
-"Non le hanno imparato le buone maniere? nessuno le ha detto che prima di entrare si bussa signorina Miller? - "
Oh cavolo..
-" Salve signore - ". ..-" scusi io N-non... se l'ho disturbata io posso a-andare non.. -" iniziai a balbettare e il mio viso iniziò ad accaldarsi.
-" Andare? ..e poi ormai é entrata quindi -" si alza dalla sedia e sistema un cavalletto poi prende tutto l'occorrente : matita, pennelli,colori ecc..
-"posizionati pure-" ...faccio subito a sedermi . ....
-" Non fare domande-" continua iniziandosi a spogliare..
I miei occhi si spalancarono
-"Cosa? M-ma io non pensavo-" iniziai ad agitarmi e mi alzai dalla sedia per uscire
-"SIEDITI!-"urló con tono severo...I miei muscoli si rifiutarono di reagire e pian piano mi sedetti con gli occhi ancor più fuori dalle orbite adesso.
-"Ho detto niente domande!.. non voglio sentire una sola parola uscire dalla sua bocca-" deglutíí...
Poi mi guardó e rise..
-"prende tutto molto sul serio, mi spiace aver alzato la voce con lei peró amo da morire la sua ingenuità-"continuó

"-.Other Side.-" || ShawnMendes Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora