"-.Other Side.-" || ShawnMendes

Capitolo 5

Matt! Ciao! Ma cosa..? Non termino la frase, mi avvicino al suo viso che presenta lividi e graffi sull' occhio destro e sull' angolo della bocca.
Cosa diavolo ti è successo??
-"Sono venuto a parlarti proprio di questo-"
-"certo,ti ascolto volentieri, ma prima andiamo a casa mia ho sicuramente qualcosa per leviare queste ferite -"
-" Va bene -" sorrise dolcemente.

-"Ecco,siediti!-" lo faccio accomodare sul divano in salotto, poi prendo delle garze e del disinfettante
-"brucerà un pochetto-"dico avvicinandomi e iniziando a pulire pian piano la ferita.
-"ma quando cavolo è successo? É passata si e no un'ora da quando è finita la lezione-"
-"Ah!!!Shannon!!Attenta!!-"sobbalza
-"accidenti Matt!! Scusami!-" mi affretto a mettere un cerotto poi mi avvicino ancora di più e inizio a disinfettare l'angolo della bocca facendo più attenzione...
-"questa è quella peggiore!-"continuo ad appoggiare la garza, mi accorgo del suo silenzio così lo guardo negli occhi ma noto che mi sta fissando da tempo, abbasso subito lo sguardo imbarazzata, non mi ero nemmeno accorta di stargli così vicino.

Lo sento sospirare e quando finisco di mettergli il cerotto mi sposta subito
-"ascolta, io non ero a conoscenza del fatto che voi due stavate insieme!-" fa un veloce momento di pausa
-"a conoscenza di cosa??-" Non capisco
-"Io...insieme ?? Con chi ?-" incomincio a parlare velocemente ma mi ferma subito
-"SHANNON! Potevi semplicemente dirmelo o comunque farmelo capire, non credi? Inizia a gesticolare
-"Matt! Calmati -" mi alzo
-" sii chiaro! Non ci capisco nulla!
-"tu e Shawn...-"
-"Io e Shawn cosa? Parla! Inizio ad infastidirmi!-"
-"avete un rapporto e non mi hai detto nulla, anzi!-"
-"Matt! Ma che dici?? Siamo solo amici e poi se fosse stato cosi perché avrei dovuto dirtelo scusa? Noi ci conosciamo a malapena!-"

-"béh, ieri sera la pensavi diversamente, io non mi sarei permesso di toccarti neanche con un dito Shannon!-"
-"cavolo ma perché? cos' è successo??Insomma parla!! Ho chiesto anche a Sarah, ma niente non ha voluto rispondermi! Cos' è un mistero???-" mi accorgo che quella che gesticola adesso sono io
-" calma!Non agitarti!
-"allora?? Vuoi dirmelo o no??? Matt inizio ad arrabbiarmi sul serio adesso!-"
-"ma possibile che non ricordi nulla??Stavamo ballando e tu ti facevi sempre più vicino... ci siamo baciati e la situazione è sfuggita di mano-"
-"cosaa?? -" continuo ad agitarmi sempre di più -"ti prego, dimmi che é finita così! Davanti a tutti poi! Oddio Matt!!Perché??-" mi alzo
-"Ho sbagliato Shannon! Anch'io avevo bevuto qualche bicchiere di troppo,mi piaci lo sai, non sono riuscito a trattenermi! Anche tu però, non dare tutta la colpa a me! comunque si è finita lí,poi ti hanno portata via-"
-"oh! Grazie al cielo-"
-"Shawn ha aspettato che uscissi da scuola oggi e poi...-" fa segno sul suo occhio
-"poi é successo questo-"
-"lui ti ha fatto questo?-" dico sorpresa
-"si-"
-"Dio, che casino!-" mormoro tra me e me -" Hai visto cosa vuol dire bere troppo Matt??? -" faccio una veloce pausa -"Guarda cos' hai combinato!!- "
-"SHANNON!!-"
-"abbiamo combinato, scusami -" dico abbassando il tono della voce e rivolgendo lo sguardo al pavimento.
-"Dai, lascia perdere, adesso vado, ho alcune cose da fare-" si avvia alla porta. Annuisco

Ci mancava solo questa, fai solo errori! Errori continui! Uno dopo l'altro. La mia vocina interiore iniziava a tormentarmi facendomi venire i sensi di colpa, non riflettei più di tanto, presi un bicchiere d'acqua dal frigo, indossai la giacca e uscì.

Sono d'avanti casa di Shawn, respiro profondamente prima di suonare.
Ad aprirmi la porta è la madre, che mi accoglie come sempre, con un sorriso a trentadue denti.
-"Shannon! -"
-"Salve signora-" rispondo ricambiandole il sorriso, é così dolce e gentile ogni volta!
-"Vieni, entra cara-"
-"Grazie-"sorrido
-"Shawn è in camera sua, é piuttosto nervoso oggi, non ha nemmeno pranzato, lo faccio scendere -"
Mi affretto a rispondere -"No, mi scusi e che dovrei dirgli solamente una cosa, non vorrei distrurbarlo troppo, ci sto un attimo, posso andare io da lui? Se non le dispiace ovviamente-" sorrido . -"Si, certo-". -"Grazie mille-".
Ogni scalino che salgo è ansia, non só se essere arrabbiata con lui o se dovrei starmene ancora in torto.
Sento la sua voce accompagnata dalle note della sua chitarra, mi fermo prima di entrare e ascolto.

You’ve got a hold of me
Don’t even know your power
I stand a hundred feet
But I fall when I’m around you
Show me an open door
Then you go and slam it on me
I can’t take anymore
Please have mercy on me
Take it easy on my heart
Even though you don’t mean to hurt me
You keep tearing me apart

Chiudo gli occhi, mi manca così tanto.
Béh non è il momento! Adesso sii dura! Mi grida la mia vocina, le dó ragione e prendendomi di coraggio apro, la chitarra smette di suonare.
É seduto atterra e rivolge le spalle alla porta -" Non ho fame te l'ho già detto-" dice senza voltarsi nemmeno.
-" Dovresti mangiare invece sai? Ti serviranno le forze, magari per dare qualche altro pugno in faccia a qualcuno-" si gira per un secondo, poi mi ridá le spalle.
-" va via.-"
Alzo gli occhi al cielo -"Ooh eddai, ti sembra questo il modo di accogliere la tua migliore amica? Dove sono finite le buone maniere? -"
-"Shannon smettila ,ti ho detto di andartene-" finalmente mi guarda.
-"E se non lo facessi?-"
Si alza e dirigendosi verso la porta mi rivolge uno sguardo infastidito.
Lo fermo da un braccio.
-"Dai Shawn!-"
-"che vuoi Shannon?? Cosa vuoi?? sei venuta a difendere il tuo nuovo ragazzo? Puoi anche tornartene da dove sei venuta sai-".
Abbasso lo sguardo, vorrei spiegargli ma non mi lascia parlare.
-"Sei caduta in basso Shannon, la donnetta di tutti. Non dicono altro in giro, quella facile, lo pensano tutti, ridono di te! Capisci? Ed io che pensavo fossi diversa-".
Mi guarda con disprezzo,poi continua...
-"Adesso cosa vuoi da me? Non mi importa più niente, anzi sai una cosa? Anch'io la penso come tutti loro. Adesso lasciami-". Dice togliendo bruscamente la mia mano dal suo braccio.

Sento i miei occhi bruciare, ma non posso permettermi di piangere, non adesso. Lo fermo nuovamente, sta volta sono io ad andarmene.
Provo sollievo nel vedere che sua madre non é di sotto così mi affretto ad uscire, non voglio mi veda così.
Inizio a camminare sempre più veloce,corro e insieme a me anche le lacrime sul mio viso, arrivo a casa salendo velocemente le scale verso la mia camera, lascio sbattere la porta alle mie spalle e mi lascio cadere sul letto, sprofondo tra i miei pensieri e le lacrime continuano a scendere una dopo l'altra, forse ho sbagliato tutto, o forse é la vita troppo ingiusta con me.