Innamorata di un bad boy

Primo capitolo!

8:20 *suona la campanella*
Ci siamo! L'inferno inizia.
Entro in classe,saluto la mia migliore amica Madison,che è seduta avanti a me e mi siedo al mio posto...da sola perché io non ho un/a compagno/a di banco. Entra la preside con un signore sexy..
"Silenzio e buongiorno. Lui è in nuovo professore di spagnolo che ora si presenterà io vado e rimanete in silenzio."
*la preside esce*
"Ehm bene, allora...Sono Marcos Hernandez..e sarò il vostro professore di spagnolo. Inizieremo, in questi due giorni, a conoscerci di più...raccontatemi qualcosa,cosa vi piace fare? Vi piace lo spagnolo?"

E beh non poteva mancare la stronzetta della classe che si alza e con la sua fastidiosa voce dice...

"Io sono Cloe e si amo lo spagnolo. Inoltre mi piace girare il mondo sono andata ovunque,sono ricca e mi vesto alla moda. Adoro i ragazzi più grandi,non sono fidanzata e porto la quarta..." *Cloe si siede*

{Cloe,oltre ad essere una tr...,è la figlia della compagna di mio padre,tra poco vivranno nella nostra casa. Ci odiamo e non so come farò quando vedrò tutti i giorni la sua faccia.}

"Ehm...ascoltate,io dovrei riportare l'elenco dei vostri nomi sul mio registro quindi vi lascio l'ora libera"

La classe diventa uno stadio..tutti esultano come matti.

"Questo,solo..se parlate a voce bassa,senza urlare. Altrimenti faremo lezione." Aggiunse il prof.

*Bussano alla porta ed entra un ragazzo."
"Ciao,tu sei?" Disse il professore.
"Justin Bieber!" Disse con una voce sexy.
"Allora Justin,ti va di presentarti alla classe?"
"Sono Justin Bieber.Ho 18 anni e sarò in vostro nuovo compagno di classe."
"Bene...puoi sederti all'ultimo banco." Disse il professore facendo segno verso verso di me.
Justin si siede e mi fissa.
"Che guardi?"
"Non posso guardarti?"
"Ehm,no."
"Beh abituati sarò il tuo compagno di banco e faccio quello che voglio."
Chiamo Madison,avanti a me. Allora? Cosa facciamo oggi?"
Non riuscivo a parlare con Justin. Lo conosco da 5 secondi e già mi sta sul cazzo.
"Ti va di andare in piazza? Oggi pomeriggio? Così dormi da me visto che domani non si viene."
"Va bene.."
"Perché non si viene?" Disse Justin
"Domani ci sono i ragazzi di quinta che si preparano per le olimpiadi e quindi la preside ha deciso che la scuola resterà libera per farli allenare" dissi guardandolo per due secondi.

Ehm vi pare? Non poteva mancare..

"Ciao Justin,io sono Cloe..e non sono fidanzata..se vuoi.." Disse per poi sedersi sulle gambe di Justin
"Sei vuoi tu.." Disse facendo un sorrisetto
"Sei voi?" si tocca i capelli.
"Se vuoi toglierti." La fa alzare.
"Come puoi trattarmi così? Tu non sai chi sono." Disse sbattendo la mano sul banco.
Justin si alza. "E tu non sai chi sono io. Ora vai via e non avvicinarti più." Si siede..
Cloe va via.
Dopo un po suona la campanella e inizia il vero inferno. Scienze,matematica,inglese,storia..che bella giornata.
___
Dopo tutte le ore che sembrano non passare mai finalmente sono arrivata a casa.
"Ciao papà" chiudo la porta e mio padre stava parlando con Bianca.."CIAO PAPÀ" urlai.
"Ciao Hope"
Poso lo zaino e mi siedo a tavola
"Ciao Hope,tesoro mio." Disse la compagna di mio padre.
"Ciao Bianca."
"Hope dov'è mia figlia Cloe?" Disse accarezzandomi.
"È con le altre oche...volevo dire amiche." Dissi spostandomi.
"Hope,Bianca ha deciso di anticipare le nozze." Disse mio padre sorridendo.
"E a me cosa importa?"
"Hope puoi cercare di essere più gentile con Bianca?"
"No(?)"
"Hope dai,perché non diventiamo amiche?A breve saremo una famiglia,lui sarà sempre tuo padre e io..beh puoi considerarmi come una ma..."
Non la lasciai finire di parlare.
"Non ti permettere. Tu non prenderai mai il posto di mia madre. Sei solo una donna. La donna che ha rovinato questa famiglia." Mi alzo e vado sopra.

|Finito di studiare scendo per uscire con Madison|
"Io esco."
"Tu non esci.In camera tua."
"Cosa? Ma papà devo incontrarmi con Madison."
"Ti sei comportata malissimo con Bianca quindi ti conviene andare in camera tua e in silenzio."

Salgo in camera,chiudo la porta a chiave e apro la finestra per uscire da lì. Se mio padre pensa che resterò chiusa in camera a piangere o a deprimermi si sbaglia.

|Dopo 10 minuti|
"Hope" disse Madison correndo verso di me.
"Madison allora cosa facciamo?"
"Fammi indovinare...non hai usato la porta per uscire vero?"
"No...quindi? Dove andiamo?"
"Andiamo in villa?"
"Sei pazza,come fai ad arrivare là..."
"Girati" disse ridacchiando

Prendiamo due biciclette e iniziamo a correre fino alla villa.
"Hope non fermarti corri."
"Perché?"
"Ci sono i proprietari delle biciclette che ci stanno correndo inseguendo ,più veloce Hope." Disse ridendo
"Cazzo ridi? Mi metti ansia."
"Gira a destra." Ride
"Oh ancora?"

Ci guardiamo e scoppiamo a ridere. Intanto i due tizi con ci stavano più inseguendo...beh almeno hanno tolto un po' di ciccia. No?

|Dopo un paio di ore|
"Vieni a dormire da me?" Disse Madison
"Si"
"Non chiami tuo padre?"
"Madison,sai che non sentirà la mia mancanza."
"..."mi abbraccia "andiamo a casa."

|Siamo a casa di Madison e i suoi genitori non ci sono.|
"Hope hai messo il pigiama?" Urla Madison da un'altra stanza
"Si" urlo...
"Ora lo metto anche io"

Abbiamo mangiato,cantato...e ora abbiamo appena finito di guardare un film.

"Eccomi" Disse Madison "Visto che domani non andiamo a scuola,ti va di andare al centro commerciale? " aggiunse.
"Certo"
"Allora dormi Hope che domani ti sveglio presto."
"No non rompere le palle."
"Buonanotte" ridacchia e spegne la luce.
"Buonanotte" dico sorridendo.