L'Essere

CORRERE

Era davanti a me,non proprio, visto che era in una nube verdognola, con una mano che usciva dalla nebbia.

Adesso ne ero certo. Aveva detto qualcosa lo avevo sentito e mi stava parlando:

Essere: "VERRAI CON ME"

Marco: "N-No, chi sei??!!"

Essere: "STUPIDO MORTALE,NON PUOI SAPERE CHI SONO IO"

Non sapevo cosa fare, allora non pensai ma agì,capì che dovevo correre.

Iniziai a correre ma dopo 5 minuti di corsa, mi dovetti fermare perché ero troppo stanco. lui non c'era...

Marco: "Dove sei?!" Vuoto di silenzio "Rispondi!!"
Iniziai avere dei brividi. Vidi l'uscita della foresta. Allora corsi il più veloce possibile e riuscì a uscire. Arrivai a casa verso le 17:55, erano passti 5 minuti da quando ero entrato nella foresta, ma per era passata almeno 1 ora. Passarono 2 ore e ritrovai a cena.
Mia madre mi fissava con gli occhi sgranati su di me.

Mamma: "Cosa hai fatto dopo scuola?"

Marco: "B-Be...sono tornato a casa...(?)"

Mamma: "Hai perso l'autobus..., te lo richiedo. Cosa hai fatto dopo scuola?"

Marco: "S-Sono tornato a casa a piedi cosa c'è di strano..?" *Silenzio* "Non ho fame...Vado in camera mia.."

Stavo salendo le scale con l'ansia, pensavo a quello che era successo dopo scuola. Quando raggiunsi la mia camera,era come se non avessi sonno. Ma sentii mia mamma che mi disse "Vai a letto".

Andai verso il letto...quando fui davanti al letto mi sentii a disagio. Non ci pensai e così mi buttai sotto le coperte e mi misi a dormire...
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•La storia continua tra un po', ci sarà un colpo di scena!
•Spero che vi piaccia.
-Rufy