PROLOGO

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Era un giorno come tanti, più precisamente uno di quelli durante il quale regnava sovrano il caldo primaverile. Di solito ogni pomeriggio, una volta finito di lavorare, andavo a fare una passeggiata sulla spiaggia, se il tempo permetteva. Quel giorno però decisi di andare al parco, volevo cambiare un po' le mie solite abitudini, perché la mia vita stava diventando fin troppo monotona. Arrivata al parco, c'erano tanti bambini che ridevano, scherzavano, litigavano e si godevano quel breve periodo della vita, in cui, nella maggior parte delle situazioni, regna sovrana la spensieratezza. Tutto ciò mi fece riempire il cuore di gioia, dal momento che ho sempre amato i bambini. Il mio sguardo si posò su uno in particolare. Lui era seduto su un'altalena, con lo sguardo pieno di immaginazione ma allo stesso tempo pieno di solitudine. Mi guardai intorno alla ricerca dei suoi genitori, ma non conoscendoli era difficile accettarsi su chi fossero. Mi accorsi che erano le sette di sera, e ritornai a casa con l'intenzione di andare nuovamente al parco l'indomani.

SPAZIO:

Heyyy.
Questo che sto per presentarvi è un brevissimo racconto che scrissi io all'età di tredici anni... Non posso che augurarvi una buona lettura. ♥

-Emanuela

Il Bambino Dagli Occhi BluDove le storie prendono vita. Scoprilo ora